Il Parlamento europeo ha approvato il programma quadro dell’Ue per la ricerca e l’innovazione nel periodo 2014-2020. Apportate alcune modifiche per promuovere l’eccellenza scientifica.
Il Parlamento europeo ha approvato con una serie di votazioni Orizzonte 2020,
il programma quadro dell’Ue per sostenere la ricerca e l’innovazione
delle piccole e medie imprese europee e delle startup, che dovrà essere
ufficialmente adottato anche dagli Stati membri dell’Ue nelle prossime
settimane e avrà inizio il 1° gennaio 2014.
Il budget concordato per il periodo 2014-2020 è di 70,2 miliardi di euro.
I punti cardine e le voci più importanti sono:
“Sfide per la società“,
che include nuovi investimenti nella sanità, energia, trasporti,
progetti di ricerca sulle azioni climatiche, libertà e sicurezza, e
copre il 39% del bilancio complessivo;
“Eccellenza scientifica“,
che include sovvenzioni a singoli ricercatori di alto livello e nuovi
investimenti in tecnologie e formazione per i futuri ricercatori (32%
del bilancio);
“Leadership industriale“, che include
nuovi investimenti nel campo della biotecnologia e tecnologia spaziale,
nonché accesso al capitale di rischio per le piccole e medie imprese
innovative (22 %).
Le modifiche
apportate al programma dai parlamentari europei mirano a incrementare
il supporto alle piccole imprese, attrarre un maggior numero di persone
verso la scienza e più scienziati nel programma e destinare i fondi alla
ricerca sull’energia non fossile.
“Sono molto soddisfatta del risultato raggiunto, che promuoverà
l’eccellenza scientifica in Europa, rafforzerà la nostra leadership
industriale e sosterrà piccole e medie imprese“, ha dichiarato in una nota Amalia Sartori,
Presidente della Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia
che ha condotto i negoziati sui vari capitoli del programma.
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