La linea Aspire 1700 con display da 17 pollici e dimensioni e peso di tutto rispetto si indirizza al “desktop replacement”. Disco fisso fino a 120 GB, 512 MB di RAM e Pentium 4 Northwood da 3 GHz completano la dotazione
18 aprile 2003 Acer ha presentato la nuova linea di notebook Aspire 1700
con display da 17”, progettato per il mercato Soho (Small
Office Home Office) e per chi ha necessità di un sistema poco ingombrante
ma al tempo stesso potente e dallo schermo ampio.
I nuovi modelli sono basati sul processore Intel Pentium 4 Northwood con
frequenze fino a 3,06 GHz e supporto alla tecnologia Hyper-Threading
e dal chipset SiS M650 con grafica integrata.
La dotazione hardware comprende anche 512 MB di memoria DDR e un hard disk da
2,5” con capacità fino a 120 GB. Il lettore multimediale è
un Combo drive.
Sono disponibili nell’Aspire 1700 la porta parallela e quella seriale, una
porta S-video ed una PS/2, 2 porte Firewire e ben 4 USB 2.0 posizionate
posteriormente e lateralmente. Viene fornito anche uno slot PCMCIA tipo
II.
Nel top di gamma della linea, il modello Aspire 1700 Sci, viene inclusa anche
la connettività wireless 802.11b. Manca, invece, la porta ad infrarossi.
Grazie all’ampio display Acer è riuscita ad inserire nella
tastiera anche i tasti numerici, così da assomigliare molto a
quella per desktop (mancano solo i tasti Funzione). Ne risentono un po’
le dimensioni (378x320x55 mm) ed il peso finale che è di 7 kg.
Anche la batteria non invoglia la trasportabilità del sistema. Non è
estraibile ma solo rimovibile (bisogna svitare una vite. L’autonomia dichiarata
da Acer non supera i 90 minuti.
I sistemi saranno disponibili in commercio da fine maggio con due configurazioni:
Aspire 1700SC con CPU Intel Pentium 4 a 2 GHz, 512 MB di RAM e 80 GB
al prezzo di 1.999 euro. Il top di gamma 1700Sci avrà
invece il processore a 3,06 GHz e 120 GB di hard disk. Il prezzo sarà di
2.799 euro, sempre IVA inclusa.
