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Così VMware vuole rendere l’AI generativa accessibile a tutte le aziende

In occasione del VMware Explore 2023 di Las Vegas, VMware ha annunciato una ricca serie di novità che vanno nella direzione della vision dichiarata dall’azienda: rendere la potenza dell’AI generativa accessibile a tutte le imprese.

In primo luogo, VMware ha presentato la nuova offerta Private AI, con l’obiettivo di promuovere l’adozione dell’intelligenza artificiale generativa da parte delle aziende e sfruttare il valore dei dati affidabili. Private AI rappresenta un approccio architetturale che consente di sfruttare i vantaggi aziendali dell’intelligenza artificiale, rispettando al contempo le necessità pratiche di privacy e conformità dell’organizzazione.

Per rendere la Private AI una realtà per le aziende e alimentare una nuova ondata di applicazioni potenziate dall’AI, VMware ha annunciato:

  • VMware Private AI Foundation with NVIDIA, estendendo così la partnership strategica tra le due aziende per preparare le imprese che eseguono l’infrastruttura cloud di VMware verso la prossima era dell’AI generativa.
  • VMware Private AI Reference Architecture for Open Source, con l’obiettivo di aiutare i clienti a raggiungere i risultati desiderati nel campo dell’AI, supportando le migliori tecnologie software open source (OSS), oggi e in futuro.

VMware Private AI porta la capacità di calcolo e i modelli di AI direttamente là dove i dati aziendali vengono creati, elaborati e utilizzati, sia che si tratti di un cloud pubblico, di un data center aziendale o all’edge. Attraverso queste nuove offerte, VMware vuole aiutare i clienti a combinare la flessibilità e il controllo necessari per alimentare una nuova generazione di applicazioni abilitate all’AI, che contribuiranno significativamente ad aumentare la produttività dei lavoratori, ad avviare la trasformazione delle principali funzioni aziendali e a generare un impatto economico. Un rapporto McKinsey stima infatti che l’AI generativa potrebbe aggiungere fino a 4,4 trilioni di dollari all’anno all’economia globale (McKinsey & Company, “The economic potential of generative AI: The next productivity frontier,” June 2023).

Un ambiente multi-cloud rappresenta la base ideale per questa nuova classe di applicazioni alimentate dall’AI, perché rende più facile lo sfruttamento di dati privati ma altamente distribuiti. L’approccio multi-cloud di VMware offre alle aziende maggiore scelta e flessibilità nella creazione, personalizzazione e consumo dei modelli di AI con i dati sensibili dell’azienda, garantendo al contempo la sicurezza e la resilienza necessarie in qualsiasi ambiente.

Raghu Raghuram
Raghu Raghuram

Il notevole potenziale dell’AI generativa non può essere sfruttato se le aziende non sono in grado di preservare la privacy dei propri dati e ridurre al minimo i rischi legati alla proprietà intellettuale durante le fasi di addestramento, personalizzazione e utilizzo dei modelli di AI“, ha dichiarato Raghu Raghuram, CEO di VMware. “Con VMware Private AI, offriamo ai nostri clienti la possibilità di attingere ai loro dati affidabili per costruire e implementare modelli di AI in modo rapido e sicuro nel loro ambiente multi-cloud“.

Oggi le aziende si trovano di fronte a una scelta cruciale quando si tratta di AI generativa, afferma VMware. Possono optare per l’utilizzo di modelli di AI pubblici per sviluppare le loro applicazioni di AI generativa, ma con i rischi connessi all’esposizione dei dati e all’incertezza delle fonti di addestramento. In alternativa, possono tentare un approccio “fai-da-te”, tuttavia questa strategia spesso risulta inefficiente in termini di costi e di valore in termini di tempo. I VMware AI Labs hanno sviluppato VMware Private AI proprio per risolvere questo problema.

L’AI è stata tradizionalmente costruita e progettata dai data scientist, per i data scientist“, ha commentato Chris Wolf, vice president dei VMware AI Labs. “Con l’introduzione di queste nuove offerte VMware Private AI, VMware mette il futuro dell’AI al servizio di tutti in azienda, ponendo la scelta di calcolo e dei modelli di AI più vicino ai dati. Il nostro approccio alla Private AI porta vantaggi a una vasta gamma di casi d’uso aziendali che spaziano dallo sviluppo software alla creazione di contenuti di marketing, dall’assistenza clienti all’estrazione di informazioni dai documenti legali“.

VMware Private AI Foundation with NVIDIA aiuta le aziende a diventare AI Ready

VMware Private AI Foundation with NVIDIA, composta da una serie di strumenti integrati di AI, consentirà alle aziende di eseguire modelli consolidati addestrati sui propri dati privati in modo conveniente, e permetterà di distribuirli nei data center, sui principali cloud pubblici e all’edge.

VMware Private AI Foundation with NVIDIA integrerà l’architettura di Private AI di VMware, costruita su VMware Cloud Foundation, con il software NVIDIA AI Enterprise e il computing accelerato. Questa soluzione “chiavi in mano” fornirà ai clienti l’infrastruttura di elaborazione accelerata e il software per l’infrastruttura cloud necessari per personalizzare i modelli ed eseguire applicazioni di intelligenza artificiale generativa, tra cui chatbot intelligenti, assistenti, ricerca e sintesi.

VMware Private AI Foundation with NVIDIA sarà supportata da Dell Technologies, Hewlett Packard Enterprise e Lenovo.

Un ecosistema aperto e interconnesso supporta le strategie di AI dei clienti

VMware Private AI Reference Architecture for Open Source integra tecnologie OSS innovative per offrire un’architettura di riferimento aperta per la creazione e il servizio di modelli OSS su VMware Cloud Foundation. In occasione di VMware Explore, VMware ha presentato collaborazioni con aziende leader operanti in ambito AI:

  • Anyscale: VMware porta il framework di calcolo unificato open source Ray, ampiamente adottato, negli ambienti VMware Cloud. Ray on VMware Cloud Foundation consente ai data scientist e agli ingegneri MLOps di scalare i carichi di lavoro AI e Python in modo molto più semplice, utilizzando i loro attuali footprint di calcolo per i carichi di lavoro ML, invece di dover fare ricorso al cloud pubblico.
  • Domino Data Lab: VMware, Domino Data Lab e NVIDIA hanno collaborato per fornire una piattaforma unificata di analisi, data science e infrastruttura ottimizzata, convalidata e supportata. Questa piattaforma è progettata appositamente per le implementazioni di AI/ML nel settore dei servizi finanziari.
  • Global Systems Integrators: VMware sta collaborando con i principali GSI, come Wipro e HCL, per aiutare i clienti a realizzare i vantaggi della Private AI, attraverso la creazione e l’offerta di soluzioni chiavi in mano che combinano VMware Cloud con le soluzioni dell’ecosistema dei partner di AI.
  • Hugging Face: VMware sta collaborando con Hugging Face per contribuire al lancio di SafeCoder, annunciato anch’esso a VMware Explore. SafeCoder è una soluzione aziendale completa per l’assistenza al codice che include servizi, software e supporto. VMware sta utilizzando SafeCoder internamente e sta pubblicando un’architettura di riferimento con esempi di codice per consentire ai clienti un time-to-value più rapido possibile durante l’implementazione e il funzionamento di SafeCoder sull’infrastruttura VMware.
  • Intel: VMware vSphere/vSAN 8 e Tanzu sono ottimizzati con la suite software di AI di Intel per sfruttare i nuovi acceleratori AI integrati nei più recenti processori Intel Xeon Scalable di quarta generazione.

Inoltre, VMware ha annunciato il nuovo programma VMware AI Ready, che metterà in contatto gli ISV con gli strumenti e le risorse necessarie per convalidare e certificare i propri prodotti su VMware Private AI Reference Architecture. Il programma sarà disponibile per gli ISV attivi in ambito ML e LLM Ops, data e feature engineering, strumenti di sviluppo per l’AI e applicazioni AI embedded. Il nuovo programma dovrebbe essere attivo entro la fine del 2023.

Intelligent Assist introduce l’intelligenza artificiale generativa nell’offerta multi-cloud di VMware

VMware sta introducendo Intelligent Assist, una suite di soluzioni basate sull’AI generativa e addestrate sui dati proprietari di VMware, con l’obiettivo di semplificare e automatizzare ogni aspetto dell’IT aziendale nell’era multi-cloud. Le funzionalità di Intelligent Assist rappresenteranno un’estensione naturale degli investimenti effettuati dalle aziende nei VMware Cross-Cloud Services e saranno costruite su VMware Private AI. I prodotti VMware con Intelligent Assist saranno i seguenti:

  • VMware Tanzu con Intelligent Assist (anteprima tecnologica) affronterà le sfide legate alla visibilità e alla configurazione in ambienti multi-cloud, consentendo agli utenti di richiedere e perfezionare in modo conversazionale le modifiche all’infrastruttura cloud aziendale.
  • Workspace ONE con Intelligent Assist (anteprima tecnologica) fornirà agli utenti la capacità di creare script di alta qualità mediante suggerimenti in linguaggio naturale per un’esperienza di scrittura degli script più rapida ed efficiente.
  • NSX+ con Intelligent Assist (anteprima tecnologica) consentirà agli analisti della sicurezza di valutare in modo rapido e accurato la rilevanza dei risultati di sicurezza e di rispondere in modo efficace alle minacce.

Commenti dei clienti e partner di VMware

Mentre continuiamo a trasformare Las Vegas in una città del futuro a livello mondiale, stiamo sfruttando l’AI generativa per favorire l’innovazione nei settori della sicurezza pubblica, dell’interazione con i cittadini e dei trasporti“, ha dichiarato Michael Sherwood, Chief Innovation e Technology Officer della città di Las Vegas. “VMware rappresenta un componente fondamentale della nostra infrastruttura multi-cloud su cui si basano queste iniziative di AI generativa. Considerando le crescenti richieste e le risorse limitate, facciamo molto affidamento all’analisi dei dati in tempo reale e alle soluzioni scalabili che VMware ci offre per migliorare i risultati, generando un impatto positivo sia per i residenti sia per i visitatori“.

Come azienda operante nel settore dell’imaging e dell’IoT che abbraccia il multi-cloud, una delle sfide più significative in materia di AI generativa è quella di garantire l’accuratezza, la privacy e la sicurezza dei dati quando si lavora con modelli linguistici di grandi dimensioni“, ha dichiarato Vishal Gupta, Chief Information e Technology Officer di Lexmark. “Il team di data scientist di Lexmark necessita di un’infrastruttura che consenta di innovare in modo flessibile, proteggendo al contempo i nostri dati proprietari. Collaborare con VMware significa avere la certezza che le nostre iniziative di AI possano scalare senza problemi e con fiducia, permettendo ai nostri talenti di concentrarsi pienamente sull’impatto sul business e sulla risoluzione dei problemi dei clienti“.

VMware e i suoi clienti si collocano tra le aziende più innovative al mondo, e tutti desiderano comprendere come integrare l’AI nei propri prodotti“, ha dichiarato Robert Nishihara, co-fondatore e CEO di Anyscale, sviluppatore del framework Python open source per il machine learning, noto come Ray, ampiamente adottato. “Tuttavia, vista la rapida crescita di questo settore emergente, le aziende faticano a restare al passo con l’evoluzione dell’IA e allo stesso tempo a scalare, produrre e iterare rapidamente. Poiché Ray può essere eseguito ovunque – su qualsiasi cloud provider, on-premises, sul proprio laptop – e i clienti di VMware operano ovunque, questa collaborazione risulta naturale per rendere più facile per le aziende accelerare il proprio business utilizzando l’IA generativa“.

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