Secondo la società di analisi di mercato Gartner Group, il settore bancari o risulta oggi caratterizzato da una crescente spinta verso la system integration e l’esternalizzazione del sistema informativo. Più in generale , le banche tendon …
Secondo la società di analisi di mercato Gartner Group, il settore bancari
o
risulta oggi caratterizzato da una crescente spinta verso la system
integration e l’esternalizzazione del sistema informativo. Più in generale
,
le banche tendono sempre più a delegare all’esterno tutte le attività, c
ome
quelle informatiche, che non rientrano nel loro core business.
L’outsourcing, così, si espande non solo nei servizi applicativi, ma anche
nel settore della gestione delle reti, dei call center e dei canali
commerciali, dal momento che comporta per le banche una significativa
riduzione dei costi e l’accesso ad importanti economie di scala.
In questo contesto si colloca l’attività del Cse (Centro servizi
elettronici) di San Lazzaro di Savena, che oggi può contare su oltre 850
sportelli collegati, un bacino d’utenza che supera i 100mila miliardi di
lire di raccolta, oltre 12mila terminali collegati e un numero di
transazioni giornaliere di oltre 3 milioni, con una previsione di
incremento del 30% prevista per il 1999. La struttura consortile è nata ne
l
1970 e ha realizzato un sistema informativo bancario, dapprima a uso dei
soci fondatori e, successivamente, a disposizione dell’utenza bancaria
italiana.
Gli Istituti utenti del Cse sono tipicamente banche popolari, casse di
risparmio, banche di credito cooperativo, filiali italiane di istituti
esteri. Ma recentemente anche realtà significative per dimensioni e
specializzazione, come ad esempio Banca Generali e Unipol Banca, hanno
sottoscritto accordi di outsourcing informatico con il Cse. Da poco è
attivo il Cse Consulting, una struttura specializzata nella consulenza e
formazione. I risultati finanziari dell’esercizio 1999 parlano di un
fatturato salito a oltre 80 miliardi di lire contro i 50 registrati nel
1998.