Con Lutech, virtualizzazione e cloud prendono casa a Cologno Monzese

Il system integrator italiano ha inaugurato un Solution Center frutto di un investimento congiunto con Emc e della collaborazione di Cisco e Vmware.

«Un investimento hardware del valore di 500.000 dollari e un approccio metodologico volto a fornire ai prospect già strutturati un percorso di valutazione dell’offerta tecnologica sul mercato e approcciabile in base a specifiche esigenze di business». È questo il biglietto da visita offerto dall’amministratore delegato di Lutech, Nino D’Auria, del Solution Center concepito l’inverno scorso, inaugurato in questi giorni e operativo da metà ottobre presso la sede del system integrator italiano a Cologno Monzese.

Un investimento congiunto condotto a quattro mani con Emc e arricchito dalla collaborazione di Cisco e Vmware che, in un colpo solo, fanno di Lutech il primo Emc Velocity² Solution Center sul territorio italiano e il giusto referente in chiave consulenziale per le realtà interessate a investire in progetti di delivery e ingegneria negli ambiti della virtualizzazione e del cloud computing. Sanità in primis, «grazie alla soluzione Cartella Clinica Digitale a listino nel catalogo Lutech e fruibile in modalità cloud» specifica D’Auria, ma anche alcune realtà del settore Pubblico e vertical in ambito Finance e Telco.

Per loro, non una vetrina prodotti ma uno spazio all’interno del quale «è allocata – come spiega il responsabile del centro di competenza system engineering, Fabrizio Leoneuna parte infrastrutturale costituita dall’architettura Vblock che integra gli elementi di computing e di networking di Cisco con lo Unified storage di Emc e l’offerta Vmware». A sua volta la parte applicazioni prevede sia elementi infrastrutturali, «al momento Exchange 2010 e Oracle», sia il contributo di Lutech al cloud che, in questo momento, si concretizza con Digital Video Solution in ambito videosorveglianza e wHospital per la Sanità.

Così, che arrivi dal responsabile dei partner di Vmware Italia, Matteo Uva, dal suo corrispondente in Cisco, Giorgio Campatelli o da Michele Ferrara, «che da 11 trimestri» è in Emc, il giudizio positivo è unanime. «Perché se l’innovazione oggi parla la lingua del cloud computing, per fare business occorre che ognuno faccia la sua parte. Che i vendor innovino e che realtà della system integration come Lutech lavorino per coniugare la tecnologia con le problematiche connesse alla trasformazione dei datacenter, oggi sulla scrivania di molti Cio».

Sarà per questo che alle porte del ‘breefing center‘ di Cologno Monzese stanno bussando altri vendor, «di sicurezza in primis» e che gli obiettivi di crescita che Lutech si è da tempo prefissati guardano ben oltre gli 80 milioni di euro fatturati nel 2009. Intanto, da metà ottobre in avanti, la società ha già schedulato tre workshop il cui calendario è visualizzabile qui. «Si parte con la parte infrastrutturale di consolidation – conclude Leone – per poi evolvere verso la parte inerente Sanità, business continuity e disaster recovery».

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