La società ha riportato una perdita di 342 milioni di dollari a fronte di un calo del 37% del fatturato trimestrale, affermando di aver superato le stime degli analisti.
Computer Associates ha riportato una perdita di 342 milioni di dollari a fronte di un calo del 37% del fatturato trimestrale affermando al contempo di aver superato le stime degli analisti nel quadro del nuovo modello di business e contabilizzazione adottato dall’azienda. In base alle metodologie standard per questo tipo di imprese Ca ha chiuso il trimestre del 30 giugno, il primo del suo anno fiscale, con una perdita di 59 centesimi per azione. Nello stesso periodo di un anno fa l’utile netto era stato di 28 milioni di dollari (4 centesimi per azione), cifra comunicata dopo un profit warning che aveva provocato un crollo del titolo a Wall Street quando l’azione Ca perdette il 43% del suo valore. Il fatturato di quest’ultimo quarto è sceso da 1.140 a 713 milioni di dollari. Il consiglio di amministrazione di Ca sta subendo un serio attacco da un parte minoritaria del suo azionariato su questioni che in parte riguardano proprio l’attendibilità della prassi contabile. Computer Associates pubblica i dati di bilancio trimestrali in base alle norme comunemente utilizzate dalle aziende del settore, ma insieme ai dati ufficiali ha cominciato a pubblicare una serie di risultati ufficiosi o “pro forma” nettamente migliori. E in genere gli analisti di Wall Street utilizzano questi ultimi dati per le loro stime. Per i vertici della società la nuova procedura contabile fornisce un quadro finanziario più fedele al nuovo modello di business annunciato nell’ottobre del 2000, data in cui Ca ha deciso di contabilizzare i ricavi dalle licenze sul software “spalmandolo” mensilmente sull’intero ciclo di vita delle licenze stesse e non come incasso una tantum. Per Ca l’utile netto calcolato con il nuovo metodo è in forte (+61%) ripresa: 323 milioni contro i 201 dello stesso periodo di un anno fa.
