Home Digitale Competenze digitali, Taranto diventa polo formativo

Competenze digitali, Taranto diventa polo formativo

Centoventi studenti di Taranto diventeranno P-Tech Esperti Digitali dopo un percorso di sei anni di studio che partirà il prossimo 21 novembre.

L’iniziativa promossa in collaborazione con partner pubblici e privati presentata a Taranto dall’amministratore delegato di Ibm Italia, Enrico Cereda, alla presenza del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti.

Finalità del nuovo modello formativo, in sintonia con le priorità e i piani del Ministero dell’Istruzione, è creare un legame più stretto tra la scuola secondaria di secondo grado, l’università e l’ecosistema industriale del territorio pugliese per promuovere i nuovi skill richiesti dal mondo del lavoro e professionale.

Il P-Tech approda in Italia dopo un’esperienza internazionale che ha sinora coinvolto 18 Paesi, oltre 75 Università e più di 600 partner industriali e che, entro la fine di quest’anno, porterà sui banchi di scuola 125mila studenti su scala mondiale.

Come spiega Cereda in una nota, “Il percorso di studi P-Tech colma il divario tra percorsi formativi e mercato del lavoro. L’impatto indotto dallo sviluppo delle tecnologie sull’occupazione, va gestito in modo responsabile e inclusivo, promuovendo una preparazione più in linea con le esigenze delle imprese”.

Per FioramontiQuesto progetto è un modello di collaborazione che ci auguriamo possa diventare una buona pratica in tutta Italia e sono contento che inizi da Taranto. Noi oggi dimostriamo che si possono acquisire delle competenze, che si può lavorare in modo innovativo per far sì che questo Paese sia una avanguardia di un nuovo modello di sviluppo”.

Sostengono il progetto Politecnico di Bari, Assessorato al Diritto allo Studio e al Lavoro della Regione Puglia, società del Gruppo Angel, Confindustria di Taranto e Ordine degli Ingegneri della Provincia, fornendo un supporto individuale e a lungo termine agli studenti degli Istituti l’I.I.S.S. “Maria Pia”, I.I.S.S. “Pacinotti”, I.I.S.S. “Righi” e del Liceo Scientifico “Battaglini” che hanno aderito all’iniziativa.

Rimodulabile ogni anno sulla base delle esigenze, il percorso di sviluppo delle competenze digitali si baserà sullo studio di tecnologie utte applicabili all’Industria 4.0 di intelligenza artificiale, cybersecurity, cloud, blockchain e Internet of Things, al quale saranno associati corsi di ingegneria e di programmazione, ma anche di soft-skill e di etica.

I ragazzi frequenteranno le lezioni universitarie e i seminari direttamente a Taranto, presso uno spazio dedicato. Inoltre, ogni lezione potrà essere seguita via web tramite videoconferenza.

Alla fine dei primi tre anni delle Superiori, gli studenti del P-Tech saranno in grado di continuare il percorso al Politecnico di Bari senza la necessità di affrontare i test di ingresso e, inoltre, potranno fare leva sui crediti formativi con cui accelerare il triennio accademico.

Il traguardo è la laurea in Ingegneria informatica denominata, appunto, P-Tech Esperti Digitali.

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