Come valutare la definizione di un monitor

Grazie a semplici immagini create con Paint si può verificare la validità di un display

marzo 2003 Per valutare la qualità di un monitor non è
sufficiente un’immagine visualizzata sullo schermo. La parte più
critica in un monitor è la geometria
, cioè come le immagini
vengono rappresentate sullo schermo.
I fattori che costituiscono la geometria sono la posizione e dimensione delle
immagini, la presenza di distorsioni ai bordi o nell’immagine stessa quali la
presenza di aloni, disturbi, interferenze e altro. Un’immagine permette di valutare
la luminosità o il contrasto di cui è capace il monitor e anche
la presenza di una distorsione ai bordi, ma non rivela i problemi di convergenza,
roping, uniformità o di problemi con i pixel. per evidenziare questi problemi
esistono diversi programmi, gratuiti e non, ma non sempre si hanno sottomano o
si ha la possibilità di eseguirli.

Una veloce verifica può essere fatta con uno strumento software presente
in tutti i sistemi operativi: Paint. Con poche semplici operazioni si
possono costruire delle schermate che consentono di osservare la risposta del
monitor
in alcune situazioni di lavoro.
Aprite Paint e disegnate una serie di coppie di righe in orizzontale e verticale,
il più vicine possibile tra loro, pressappoco a 1/3, metà e 2/3
dello schermo.
Il risultato finale dovrebbe apparire come in figura sotto.

Questa schermata permette di verificare la capacità di definizione
del monitor
. Visualizzate il disegno a pieno schermo col comando Visualizza
bitmap nel menu Visualizza. Nel migliore dei casi le due righe appariranno marcatamente
separate, nel peggiore sarà presente una zona scura che le collegherà.
Dal menu Immagini selezionate Inverti colori e premete Ok. Espandete ancora
il disegno a pieno schermo col comando Visualizza bitmap. Controllate la differenza
in luminosità e spessore tra le righe verticali e orizzontali, minore
è la differenza e migliore è il monitor. Verificate che le righe
siano bianche, senza sfumature di colore ai bordi e che non mostrino una specie
di disegno simile all’intrecciatura delle gomene. Entrambi sono sintomi rivelatori
di un problema di convergenza e non tutti i monitor, in particolare quelli di
fascia economica, sono provvisti di un circuito per la sua correzione.
Create un nuovo documento di disegno, selezionate lo strumento a forma di secchiello
e fate clic col mouse sul quadratino di colore rosso sulla barra in basso. Posizionate
il cursore all’interno del documento e cliccate sul tasto sinistro del mouse.
Nel menu Visualizza cliccate su Visualizza immagini per espandere il disegno
a tutto schermo. Osservate la superficie, deve essere il più possibile
uniforme senza differenze di luminosità. Verificare se vi siano dei punti
di colore diverso, segnale della presenza di pixel difettosi (evento raro ma
non escludibile). Ripetete l’operazione con uno sfondo di colore blu e uno verde.

In un nuovo documento disegnate dei blocchi di colore nero su sfondo bianco
come in figura sotto ed espandete l’immagine a pieno schermo.

Guardate se la transizione dal colore più scuro a quello più
chiaro è netta oppure se sono presenti delle ombreggiature. La loro presenza
è dovuta a una parte elettronica non particolarmente veloce che si trova
in difficoltà nel commutare il segnale video da un opposto, nero, all’altro,
bianco, e viceversa.

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