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Come Apple aiuta i fornitori a passare alle energie rinnovabili

Apple ha annunciato che i suoi fornitori hanno più che raddoppiato l’uso di energia pulita nell’ultimo anno, con oltre 10 gigawatt attualmente operativi rispetto all’obiettivo totale di 16 gigawatt dei prossimi anni.

Nel 2021, questi progetti di energia rinnovabile hanno permesso di tagliare le emissioni di carbonio di 13,9 milioni di tonnellate.

I progetti attualmente in corso – ha sottolineato la società di Cupertino – aiuteranno a ridurre ulteriormente la produzione di gas serra, come se ogni anno si togliessero più di 3 milioni di auto dalle strade.

Apple lavora costantemente con la sua filiera globale per accelerare e sostenere la transizione all’energia pulita.

A oggi, la società ha reso noto che 213 dei principali partner produttivi si sono impegnati a utilizzare energia rinnovabile per la produzione Apple in 25 Paesi.

Le decine di nuove iniziative annunciate accelereranno i progressi verso l’obiettivo di far sì che entro il 2030 tutta la filiera Apple sia a impatto zero. Apple è già carbon neutral in tutte le sue strutture a livello mondiale dal 2020.

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Oltre a questo, Apple sta investendo in progetti di energia rinnovabile in tutto il mondo, inclusa la produzione di quasi 500 megawatt di energia solare e altri progetti in Cina e Giappone per compensare una porzione delle emissioni a monte.

Per sostenere le aziende nella transizione, Apple condivide dati e offre materiali di formazione con informazioni specifiche in base al mercato. Queste risorse hanno aiutato a promuovere la nascita di nuove soluzioni di energia pulita in tutto il pianeta.

Iniziative per l’energia pulita in tutto il mondo

In Europa, nell’ultimo anno, 11 nuovi fornitori hanno intrapreso iniziative in questa direzione, tra cui Infineon, Viscom AG e Lumileds, portando a 25 il numero totale di aziende europee impegnate su questo fronte.

Questi fornitori stanno sviluppando varie soluzioni: lnfineon, per esempio, ha creato impianti solari on-site in Germania e Austria, mentre DSM Engineering Materials supporta un progetto di energia eolica nei Paesi Bassi.

Apple ha già dato il suo supporto per due progetti di energia rinnovabile danesi, che includono la creazione di un vasto parco fotovoltaico vicino a Thisted e un parco eolico vicino a Esbjerg, entrambi finalizzati ad alimentare il suo data center nel Paese. L’azienda sta anche valutando i prossimi passi da intraprendere per l’utilizzo dei prodotti in questa regione.

Negli Stati Uniti, Apple sta investendo direttamente nel progetto IP Radian Solar, un parco fotovoltaico di oltre 930 ettari a Brown County, Texas. Una volta completata la costruzione nei prossimi mesi, il progetto genererà 300 megawatt di elettricità. Apple ha intrapreso questo investimento per aiutare a compensare l’elettricità consumata per la ricarica dei dispositivi Apple, che rappresenta il 22% della sua impronta ecologica lorda.

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Anche i fornitori di Apple negli Stati Uniti portano avanti il loro l’impegno a favore dell’energia pulita, con nuove, importanti iniziative di DuPont (Wilmington, Delaware) e Micro Technology (Boise, Idaho).

Inoltre, come parte del loro impegno nei confronti di Apple, i fornitori Solvay e Corning hanno offerto il loro supporto per alcuni dei più estesi campi fotovoltaici in North Carolina e South Carolina.

Per una filiera più green

In Cina, 23 nuovi fornitori sono entrati a far parte del programma nell’ultimo anno. Quasi tutti i principali fornitori di Apple con sede in Cina si sono impegnati a utilizzare energia pulita per la produzione Apple.

Molti di loro stanno costruendo impianti solari in loco e supportano la transizione del Paese verso l’energia rinnovabile anche grazie a nuove iniziative come quella di Ruicycle, che userà energia pulita nei suoi processi di riciclo a ciclo chiuso.

Nel 2018, Apple ha adottato un approccio innovativo per accelerare i progressi nel campo delle energie rinnovabili in Cina lanciando il China Clean Energy Fund. Grazie a questo fondo unico nel suo genere, Apple e i suoi fornitori hanno investito insieme nella produzione di 465 megawatt di energia pulita.

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In Giappone stanno emergendo nuove opzioni per l’energia pulita per le aziende, grazie alla maggiore disponibilità di accordi di acquisto.

Se in precedenza gli acquisti di energia a livello aziendale erano limitati a tetti fotovoltaici e certificati disaggregati, la collaborazione su questo fronte ha aperto nuove possibilità sul mercato.

In Giappone nell’ultimo anno – ha reso noto Apple –, venti nuovi fornitori, tra cui Kioxia e Sharp, si sono impegnati a usare l’energia pulita.

Nitto Denko e molti altri fornitori di Apple hanno investito in impianti fotovoltaici in loco, mentre Keiwa copre i consumi legati alla produzione Apple grazie a un progetto di energia eolica situato nella periferia di Tokyo.

In Corea del Sud, LG Display e Samsung SDI si sono impegnate a usare l’energia pulita per tutta la produzione Apple. Queste nuove iniziative sono frutto di un progresso significativo avvenuto nel corso dell’ultimo anno, con un totale di 13 fornitori coinvolti attivamente.

Obiettivo: impatto zero

Nei mercati in cui accedere a energia pulita a basso costo è particolarmente difficile, Apple collabora con i partner per abbattere gli ostacoli attraverso l’innovazione e una politica di partecipazione.

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Mentre continua ad accelerare i progressi verso l’obiettivo dell’impatto zero per tutta la filiera in ogni parte del mondo, Apple pensa anche a sostenere le comunità più colpite dai cambiamenti climatici.

Attraverso il programma Power for Impact, Apple fornisce fonti di energia rinnovabile alle comunità locali svantaggiate di tutto il mondo, supportando allo stesso tempo la crescita economica e l’impatto sociale.

Al momento gli impianti fotovoltaici realizzati nelle Filippine, in Thailandia, Nigeria, Vietnam, Colombia, Israele e Sudafrica contribuiscono a garantire una fornitura di energia stabile e a basso costo a comunità che normalmente non potrebbero accedervi.

Apple continua a espandere il programma in altre parti del mondo, come Israele, Nigeria, Thailandia e Vietnam.

Questi progetti portano posti di lavoro e risparmi energetici che si possono reinvestire a favore delle comunità locali.

Apple mantiene le caratteristiche ambientali di ogni progetto e le comunità sfruttano i risparmi energetici per promuovere la crescita economica, l’istruzione, la sanità e altre iniziative sociali.

Altri dettagli sono disponibili nel documento Apple’s Supplier Clean Energy Program Update. Maggiori informazioni sulle iniziative di Apple a tutela dell’ambiente sono anch’esse disponibili sul sito Apple.

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