Anche la piccola danese Cocom è finita nella "rete" di Cisco. Un’acquisizione da nulla per il colosso americano che ci ha abituato a ben altre cifre. Con "soli" 65,6 milioni di dollari, la casa californiana si è assicu …
Anche la piccola danese Cocom è finita nella "rete" di Cisco.
Un’acquisizione da nulla per il colosso americano che ci ha abituato a ben
altre cifre. Con "soli" 65,6 milioni di dollari, la casa californiana si è
assicurata le unità produttive vicino Copenaghen, dove Cocom realizza
dispositivi di accesso via cavo, e tutta la capacità di sviluppo che la
società danese vanta nel campo dell’accesso a Internet su mezzi
"alternativi". Tra questi, oltre ai cavi coassiali, anche le soluzioni su
satelliti e quelle wireless basate sullo standard Dvb (Digital video
broadcasting). In questo modo Cisco può ampliare il proprio portafoglio
d’offerta, aprendolo agli standard.
L’operazione verrà effettuata tramite scambio azionario e andrà a
influenzare il primo trimestre dell’anno fiscale 2000 di Cisco.
