Non è nemmeno nata, eppure sono già quattro i nomi con cui è stata battezzata la futura architettura I/O per server. L’ultimo, in ordine di tempo (e probabilmente il definitivo), è InfiniBand. La nuova definizione è s …
Non è nemmeno nata, eppure sono già quattro i nomi con cui è stata
battezzata la futura architettura I/O per server. L’ultimo, in ordine di
tempo (e probabilmente il definitivo), è InfiniBand. La nuova definizione
è
stata data mercoledì scorso a San Francisco, durante un incontro che ha
riunito le società che compongono il consorzio cui è deputato lo svilupp
o
della tecnologia. Tra i membri del gruppo figurano Intel, ex portabandiera
dello standard Future I/O, e Compaq, Hp e Ibm, sostenitori di quello che
era Next Generation I/O. La scorsa estate, i due opposti schieramenti
avevano già trovato un accordo, definendo il futuro standard comune come
System I/O. All’InfiniBand Trade Association si sono, nel frattempo,
aggiunti altri nomi, tra i quali Adaptec, Lucent, Cisco, Hitachi, Nec,
Nortel Networks e Fujitsu Siemens. Una prima bozza delle specifiche dello
standard è attesa per la fine dell’anno, mentre quelle definitive sono
programmate per l’inizio del 2000. I prodotti, invece, non arriveranno
prima del 2001.
