L’operatore Tlc britannico Cable & Wireless ha investito un complesso di circa 500 milioni di dollari per acquisire otto Internet service provider europei, fra i quali rientrano anche gli italiani Unidata e DsNet. Una somma analoga sarà investit …
L’operatore Tlc britannico Cable & Wireless ha investito un complesso di
circa 500 milioni di dollari per acquisire otto Internet service provider
europei, fra i quali rientrano anche gli italiani Unidata e DsNet. Una
somma analoga sarà investita per estendere la rete Ip della società
britannica, andando ad aggiungersi al miliardo di dollari già stanziato.
Alla fine risulteranno connesse 200 città sul continente, ma per arrivarci
occorrerà attendere il 2002. Nel prossimo aprile si partirà comunque con
18
città.
Le acquisizioni concernono l’Austria (Xpoint), il Belgio (Online Internet),
la Francia (IsdNet), la Spagna (Grupo Intercom), la Svizzera (Agri.ch e
Petrel Communications) e, per l’appunto, l’Italia. Interessante, in
particolare, appare l’acquisizione di Unidata, società di Roma attiva nel
networking già dal 1983. L’azienda vanta oggi circa 5mila clienti, 11 Pop
e
5 Isp connessi. Di recente, la società si è aperta all’offerta della
tecnologia Adsl su Internet (640 Kbps in download), attraverso le offerte
Basic e Plus. DsNet faceva parte, invece, del gruppo Da Data Systems, che
sta compiendo un’opera di ridisegno della propria struttura, come dimostra
il recente ingresso nei pc, via acquisizione di una parte di Union
Technology. Anche in Francia e in Belgio, C & W si è assicurata due
operatori di primissimo piano.
Nel 1999, in compenso, la società britannica aveva rivenduto la maggior
parte delle proprie partecipazioni nelle società di Tlc (One2One, Bouygues
Telecom), cedendo anche i cavi a Ntl.