Ca punta ad acquisizioni e a partnership di integrazione

La casa di Islandia ha rinnovato il management europeo. Il nuovo capo del canale è stato scelto perché conosce bene la diretta di Ca… per combatterla

Febbraio 2006, «Intendiamo seguire il modello di proposizione tipico dei system
integrator, in grado di proporre architetture complesse, best of breed
e con alto valore di business per il cliente»
.
È questa la sintesi del futuro corso di Ca, che d’ora in poi si
chiamerà solo così, con l’acronimo, direttamente dalle parole
di Andrew Dutton, senior vice president e general manager
per il mercato Emea. Per giungere allo scopo, Ca lavorerà sul completamento
del portafoglio, studiando ulteriori acquisizioni, e spingerà nel
risolvere problematiche come la gestione degli asset It, dei loro costi
e dei loro rischi, proponendosi al mercato come consulente di alto livello
più che come vendor di soluzioni tout court.

D’altronde, il manager indica l’It management, la compliance e il mainframe
come concetti dominanti del prossimo futuro, tutti temi molto vicini al
lavoro di consulenza di un system integrator. Dutton, inoltre, ha rivisto
le aree geografiche e rivoluzionato la squadra di manager che guiderà
le operazioni in Europa.
In particolare, l’Italia rientra, insieme a Francia, regione Iberica e
Grecia, sotto le competenze di Derek Masters, a cui è
stata affidata la carica ad interim, insieme alla responsabilità
della Francia.

A capo del canale europeo Dutton ha scelto Tony Martin,
ex responsabile di Gran Bretagna e Irlanda.
Nella presentazione del nuovo manager, Dutton ha motivato la scelta dichiarando
che, per far crescere il business dei partner con i quali la casa di Islandia
ha sempre avuto un rapporto contradditorio a causa della forte presenza
diretta sul mercato, era necessaria una figura che conoscesse molto bene
le dinamiche della vendita diretta. Per poterle sradicare, è sottointeso

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