Andando oltre quanto proposto poco tempo fa dai partner di Ibm, Bull ha presentato una nuova macchina della famiglia Unix Escala, l’Epc2400 a 24 vie, che promette di far meglio delle Rs/6000 S80, con prestazioni da 120mila Tpc-C, che sono anche quattro …
Andando oltre quanto proposto poco tempo fa dai partner di Ibm, Bull ha
presentato una nuova macchina della famiglia Unix Escala, l’Epc2400 a 24
vie, che promette di far meglio delle Rs/6000 S80, con prestazioni da
120mila Tpc-C, che sono anche quattro volte quelle del precedente top di
gamma, l’Epc1200. Dunque, il costruttore transalpino sembra orientato a
puntare le proprie risorse soprattutto sulla fascia alta del mercato dei
server commerciali Unix, indirizzando l’ultimo sistema verso applicazioni
di commercio elettronico "pesante", dove si richiede un consolidamento
delle risorse server. Per rendere il prodotto interessante proprio per
questa categoria di utenti, Bull afferma di aver lavorato attentamente
sulle caratteristiche di clustering e system management. In collaborazione
con Bmc Software, il costruttore ha anche integrato l’ultima suite di
system management Portal, mentre, grazie a Bea, verrà offerto middleware
basato su componenti Java ed Enterprise JavaBeans. Per supportare al meglio
l’offerta, è stato inoltre creato un team di cinquanta esperti in
architetture, tuning prestazionale ed e-commerce, all’interno del centro di
Grenoble.
Al di là di alcune personalizzazioni tecnologiche in materia di Smp e
clustering, l’Escala Epc2400 è la stessa macchina basata su PowerPc Rs64-I
I
che Ibm ha rilasciato il mese scorso, anche se proprio le succitate
differenze, secondo il costruttore, giustificherebbero la spesa di 580mila
dollari (oltre un miliardo di lire) richiesta per l’acquisto. La
disponibilità è prevista per la fine di questo mese.