Bt: con Fusion la convergenza è realtà

Fino a ieri Blue Phone, da oggi Bt Fusion. Il primo servizio integrato fisso-mobile al varo in Gran Bretagna.

Bt ha finalmente alzato il velo su ciò che fino a ieri si chiamava
Blue Phone e ha presentato il primo servizio telefonico che unisce in un unico
apparato le caratteristiche della telefonia fissa e mobile.
La novità,
disponibile per il solo mercato Uk, si chiama Bt Fusion e funziona come un
normale telefono cellulare fuori casa, ma passa automaticamente e senza
interruzioni alla linea Bt Broadband quando si è in casa. 
Il sistema
consente chiamate nazionali su rete fissa a un costo di 5,5 penny fino a
un’ora di conversazione per chiamate in orari non di punta e 3 penny al minuto
in orari di punta.
Con Bt Fusion tutte le chiamate da cellulare fatte da
casa sfruttano la rete fissa a banda larga presente nella abitazione. Ciò
permette di chiamare da cellulare, ma potendo contare sull’elevato livello
qualitativo della fonia fissa e senza preoccuparsi di perdere il segnale e delle
frequenti cadute di linea.
Fusion funziona grazie a Bt Hub, un access
point installato in casa, che utilizza tecnologia wireless Blutooth per
trasferire il segnale dal terminale senza interruzioni alla linea a banda larga.

Bt Hub lavora anche come wireless router, consentendo all’utente di
connettere tutti gli apparati presenti in casa in modalità wireless. Bt
Fusion parte con circa 400 clienti pilota, mentre, a partire da settembre,
il servizio sarà disponibile in tutta la Gran Bretagna.

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