Brocade: Sdn serve a fare il New Ip

Paolo Lossa_BrocadeAbbiamo chiesto a Brocade come è strutturata e a chi si rivolge la sua offerta Software-defined networking, o Sdn, per il mercato italiano.
Ci ha risposto Paolo Lossa, Regional Director di Brocade Italia e Iberia, dando evidenza di una soluzione aperta, a basso rischio e modulare, composta dall’applicazione Brocade Flow Optimizer, da Brocade Controller SDN, dai router Brocade MLXe e dagli switch campus Brocade ICX.

Questo approccio esclusivo all’Sdn, spiega Lossa, consente alle aziende di utilizzare protocolli basati su standard, come OpenFlow; controller Sdn basati su OpenDaylight e Api aperte per l’integrazione con sistemi di orchestrazione di terze parti. Grazie alla tecnologia Brocade Hybrid Port, il forwarding tradizionale e il traffico OpenFlow sono supportati simultaneamente sulla stessa porta. Ciò consente alle aziende di iniziare a migrare verso il New Ip, introducendo l’Sdn in modo trasparente all’interno delle proprie reti esistenti, proteggendo gli investimenti attuali.

Per implementare l’Sdn con le nostre soluzioni, continua il manager, abbiamo introdotto Brocade SDN Controller 2.0, distribuzione del controller OpenDaylight basato sull’edizione Lithium ODL, e due nuove applicazioni Sdn, denominate Brocade Topology Manager e Brocade Flow Manager, che rafforzano il posizionamento di Brocade nel Software-defined networking open source, garantendo maggiore innovazione, interoperabilità e scelta, eliminando il vendor lock-in per i clienti.

Verso reti Ip virtualizzate
Inteso così, per Brocade, il Software-defined network sarà parte di un cambiamento più ampio e generale verso reti Ip virtualizzate allo stato dell’arte, che permetteranno, e già permettono, risparmi reali su costi Capex e Opex.
Il più volte nonimato New Ip, un approccio olistico al networking, include, infatti, una transizione orientata all’agilità e all’usabilità rispetto alle performance. Le funzionalità che caratterizzano una rete New Ip includono provisioning on demand, centralizzazione dell’intelligenza e della gestione e operazioni focalizzate su software e utenti.

Pmi favorite da dimensione e assenza di complessità
La natura di una rete spesso detta la velocità e il modo in cui sia possibile adottare l’Sdn.
Reti semplici e su scala ridotta, frequenti nelle piccole e medie imprese, possono implementare più facilmente l’Sdn grazie alla loro dimensione e all’assenza di complessità. Spesso tendono a essere eterogenee, con molta più flessibilità e possibilità di scelta per i manager It di combinare e unire tecnologie che rispondano ai requisiti attuali e futuri.
Le Pmi, attraverso strategie Sdn, hanno creato reti flessibili, intelligenti ed efficienti che agiscono come punto di partenza per l’implementazione della tecnologia a livello enterprise. Per le reti aziendali, in particolare quelle dotate di numerosi datacenter e uffici distribuiti in più Paesi, è meno comune l’essere eterogenee e di conseguenza meno frequente che l’Sdn possa essere implementato in modo rapido e agile.

In tutto ciò, prosegue Lossa, il ruolo dell’It sta cambiando da amministratori di infrastruttura ad abilitatori di business, per rivoluzionare il coinvolgimento dei clienti e i processi transazionali. Oggi più che mai, il Cio riveste un ruolo fondamentale nel consigliare amministrazione e senior management sugli investimenti di business strategici, ma le infrastrutture legacy rappresentano un grave ostacolo che impedisce alle aziende di sviluppare agilità e innovazione.
Il New Ip, come spiegato in questo video, è un’opportunità per affrontare questi problemi, consentendo il raggiungimento degli obiettivi aziendali. Per ottenere i vantaggi dell’Sdn e delle altre tecnologie emergenti le aziende devono unificare gli aspetti più rilevanti dei layer fisici e virtuali.

La leva finanziaria a sostegno dell’innovazione
Ciò detto, conclude Lossa, le evoluzioni tecnologiche sono importanti, ma è importante aiutare le organizzazioni a imboccare la strada dell’innovazione. Una di queste è la leva finanziaria, per questo Brocade offre il suo modello Brocade Network Subscription (BNS), che permette ai clienti di essere tecnologicamente competitivi e di accrescere l’infrastruttura It, proteggendo gli investimenti.
Si tratta di un modello pay-as-you-scale, che consente l’acquisto-as-a-service di soluzioni per l’infrastruttura di rete, che allinea le capacità del network alle esigenze di business.

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