È un investimento da 425 milioni di dollari quello annunciato da BlackBerry, che ha reso nota l’intenzione di acquisire Good Technlogy, sua rivale e oggetto di aspre controversie nell’ambito dei brevetti, confermando dunque l’intenzione di focalizzarsi quanto possibile sul mercato dei software per piattaforme mobile.
L’acquisizione dovrebbe da un lato rafforzare la sua capacità di aiutare le aziende a gestire parchi di dispositivi mobili spesso basati su sistemi operativi diversi tra loro, dall’altro consentirle di acquisire nuovi clienti, tenendo conto che oltre la metà dei clienti di Good Technology sono utenti di dispositivi Apple, per quello che è diventato ormai il suo core business.
L’operazione dovrebbe chiudersi entro il mese di novembre e già nel primo anno di operatività BlackBerry conta di realizzare un fatturato di 160 milioni di dollari, senza per altro mettere in discussione il proprio cash flow positivo.
In questa prima fase non vi è alcuna intenzione di unificare le due linee di offerta: secondo il Ceo della società ci vorrà un anno almeno, se non due, per dar vita a una soluzione congiunta.
Ma ciò che più interessa, a detta dei rappresentanti delle due società, sarà l’ampliamento del focus di BlackBerry: l’ambito operativo della società dovrebbe infatti spingersi ai dispositivi indossabili, garantendo supporto sia ai mondi iOS sia Android, e, soprattutto, a tutto il fronte dell’Internet delle Cose.