BinHexS: addio a servizi di hosting statici a costo fisso

Svolta cloud computing per il Busienss Partner Ibm che, con l’offerta PureFlex System Standard di Big Blue, ha ridotto costi e complessità d’integrazione.

Pressata dalla necessità di consolidare su un’unica piattaforma un ambiente It costituito da server separati chiamati a gestire tre diverse piattaforme, l’italiana BinHexS si è affidata a Ibm PureFlex System Standard riducendo del 50% sia la complessità d’integrazione, sia il tempo necessario per portare i nuovi prodotti sul mercato.

Aspetto essenziale per una società di servizi informatici che, da Mazzo di Rho (Mi), realizza progetti di consolidamento e offre servizi di disaster recovery e business continuity su tutto il territorio.

Ma non solo.
Avvezza a fornire anche servizi completi di integrazione dei sistemi, che richiedono la presenza di un datacenter disponibile 24 ore su 24, l’interesse di BinHexS per l’unico punto di controllo offerto dalla piattaforma Ibm non poteva che essere alto, anche per soddisfare Sla precedentemente sulle spalle di tre onerosi amministratori It, chiamati a rispondere per ognuna delle piattaforme in uso.

Semplificata la gestione del datacenter e aumentata la connettività e le prestazioni applicative, grazie al nuovo switch da 40 Gb del sistema, per la società si apre ora un’era in cui il tempo necessario per rilasciare i sistemi di nuova integrazione è andato riducendosi di circa il 20%, così pure il numero di dipendenti richiesti per supportare le attività continuative del data center e i relativi costi.

In questo modo, grazie alle efficienze consentite dalla funzionalità di cloud computing, nell’eventualità di un’interruzione, il cliente può ora aprire un’unica richiesta di supporto, anziché diverse richieste per un gran numero di server e dispositivi di storage e di rete.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome