Nel 2008 il fatturato ha superato i 185 milioni di euro. Cresciuti del 51% i dipendenti.
Il gruppo Bassilichi ha comunicato di aver conseguito nel 2008 un fatturato di 185,8 milioni di euro, incrementando del 14,5% la performance del 2007 (162,3 milioni di euro).
Cresciuti anche il margine operativo lordo (del 29,0%, passato da 21,4 a 27,6 milioni di euro) e il risultato netto, del 42,8%, che è passato dai 731 mila euro del 2007 a 1,04 milioni di euro.
Il conto economico consolidato non include i risultati di due società del gruppo, Consorzio Triveneto e Krene, in quanto il loro controllo è stato assunto alla fine dell’esercizio 2008. Riguardo le linee di business la Monetica genera il 36,35% del risultato, il Back office il 9,71%, il Licensing il 6,03%, la Sicurezza il 20,11%, e il resto è appannaggio delle attività di Facility Management, che rappresenta il 27,80%.
Per quanto riguarda la ripartizione del fatturato per industry, Bassilichi ottiene il 87,38% dal mercato Finance, l’11,12% circa dall’Industria, lo 0,92% circa dalla Pubblica Amministrazione, lo 0,5 dalla Gdo e lo 0,09 dai Servizi.
Sul fronte delle risorse il gruppo toscano ha registrato un aumento del 51% rispetto al 2007: i dipendenti sono passati da 510 a 770.
Per il periodo 2009-2011, come riporta una nota della società, gli obiettivi strategici prevedono la leadership in Italia nell’outsourcing dei processi di Monetica e Back Office della filiale bancaria, attraverso una strategia di crescita organica e per linee esterne, l’internazionalizzazione, a partire dalla copertura delle esigenze di banche clienti in fase di espansione all’estero e la penetrazione di industry differenti dal banking con tassi di crescita interessanti, ad esempio quello del gaming.
Tale strategia dovrebbe consentire a Bassilichi di raggiungere nel 2011 un fatturato stimato in oltre 290 milioni di euro.
