Barnes & Noble accetta la sfida sui tablet

Anche la libreria americana amplia la sua offerta: dagli ereader e dagli ereader a colori arriva fino ai tablet. Due configurazioni, per sostenere la concorrenza con Google, Amazon ed Apple e prezzi low cost.

È un competitor di cui si parla poco, anche perché la sua politica commerciale non l’ha mai, finora, portato fuori dei confini statunitensi e britannici.
Eppure da anni rappresenta il vero contraltare rispetto ad Amazon.
Barnes & Noble, la libreria con cento anni di storia alle spalle, convertita al commercio elettronico prima, agli ebook e agli ereader poi, non ha alcuna intenzione di tirarsi indietro e, poche settimane dopo il lancio dei nuovi tablet low cost ma high definition di Amazon e Google, lancia la sua sfida.

Nella giornata di ieri ha presentato infatti il suo Nook HD, un tablet da sette pollici proposto a 199 dollari, destinato a fare diretta concorrenza ai nuovi Kindle Fire e Nexus, cui si accompagna poi una versione HD+ a 9 pollici, destinata a fare concorrenza diretta ad iPad: il prezzo, in questo secondo caso, è di 269 dollari.

Una mossa interessante, senza dubbio, che arriva a pochi mesi dall’annuncio di un importante investimento da parte di Microsoft, che la scorsa primavera ha annunciato un’iniezione da 605 milioni di dollari nelle casse di Barnes & Noble, per sostenere proprio lo sviluppo di ereader e prodotti correlati.
Una sfida non da poco, perché se è vero che in questi anni Barnes & Noble è riuscita ad anticipare Amazon con il suo Nook a colori o con il reader illuminato, è anche vero che il suo 30 per cento di quota sul mercato americano, laddove Amazon detiene il 60%, si sfalda a livello internazionale, dove l’azienda non è presente né commercializza i suoi prodotti.
La linea Nook è essenziale alla sopravvivenza di Barnes & Noble, che, come Amazon, punta alla creazione di un ecosistema per veicolare verso il suo pubblico prodotti e contenuti digitali.
Per questo un lineup, con questa apertura al sempre più dinamico mondo dei tablet, sembra assumere una connotazione più che mai strategica.
Rispetto ai device della concorrenza, Barnes ha pensato al tablet come a un oggetto di uso familiare, consentendo dunque a ciascun membro della famiglia di creare una propria home page personalizzata sul dispositivo, così da accedere alle funzioni e alle applicazioni di proprio interesse. Non manca il parental control, mentre pare siano in preparazione servizi di streaming video e di download.

Per quanto riguarda la disponibilità, i nuovi Nook sono preordinabili, verranno consegnati tra ottobre e novembre negli Stati Uniti e in novembre nel Regno Unito.

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