Bancomat

Bancomat non intende farsi trovare impreparata dalla trasformazione digitale che sta rivoluzionando anche i pagamenti. Può farlo partendo da una base ampia e consolidata, e sfruttando la forza del brand.

Può infatti contare su circa 37 milioni di carte in circolazione. E registra circa 2,5 miliardi di operazioni di pagamento e prelievo, per un valore di oltre 230 miliardi di euro all’anno.

Ma non c’è solo l’esistente, negli orizzonti del principale gestore in Italia dei circuiti di prelievo e dei pagamenti con carta di debito. Al Salone dei Pagamenti 2018 Bancomat arriva forte anche dei 40 milioni di investimenti nel piano di innovazione. Ed esprimendo l’intenzione di giocare un ruolo da protagonista anche nel panorama digitale che sta rivoluzionando il Paese e il mondo intero.

Rientra in questo scenario l’importante iniziativa commerciale che prevede l’azzeramento della commissione pagata dalle banche su pagamenti con Bancomat Pay fino a 15 euro. La società ritiene che in questo modo incentiverà in modo significativo la smaterializzazione dei pagamenti e l’uso degli strumenti elettronici. Pagamenti che, dal 2019, con Bancomat Pay saranno digitali, in tempo reale ed eseguiti in maniera semplice con uno smartphone.

Pagamenti semplici e veloci, con Bancomat Pay

“Bancomat ha deciso di accelerare il rinnovamento strategico attraverso importanti investimenti nel mercato dei pagamenti e consolidando le relazioni con le Banche in un percorso condiviso di modernizzazione del Paese. La nostra mission è quella di offrire qualità e sicurezza alle Banche soddisfacendo al contempo i bisogni dei loro clienti Consumatori, Imprese e Pubbliche Amministrazioni, agendo in un’ottica di sistema per rendere i servizi transazionali innovativi, competitivi, sicuri e affidabili.” Lo ha dichiarato Alessandro Zollo, Amministratore Delegato di Bancomat.

L’evoluzione dell’offerta Bancomat non inizia oggi. La società aveva presentato in estate il nuovo servizio di pagamento digitale Bancomat Pay. Il servizio che permetterà ai titolari di carte PagoBancomat di eseguire pagamenti digitali nei negozi e per l’e-commerce. Ma anche di pagare presso la Pubblica Amministrazione, così come di inviare e ricevere denaro in tempo reale dallo smartphone. Il tutto, nella totale sicurezza, utilizzando semplicemente il proprio numero di cellulare.

Al Salone dei Pagamenti 2018 Bancomat Spa ha dunque presentato un quadro dell’evoluzione dell’offerta. Evoluzione partita dal PagoBancomat Contactless, ormai realtà consolidata, e che passa per il neonato Bancomat Pay. Quest’ultimo, afferma l’azienda, è solo il primo di una lunga serie di servizi digitali che arriveranno. E che realizzano la trasformazione del PagoBancomat digitalizzato, che vedrà la luce nel 2019.

In Bancomat Pay è integrato Jiffy, il servizio di SIA che consente di pagare in modo veloce attraverso lo smartphone. E sempre in tema di pagamenti digitali, è recente la notizia che SIA e Intesa Sanpaolo permettono di fare acquisti nei punti vendita Carrefour Italia in modalità cashless. Grazie appunto a Jiffy, si può pagare la spesa via smartphone, direttamente dal conto corrente.

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