Avanade: i big data devono stare in mano

Touch Analytics è un’app che prova a cambiare il modo di vivere le analisi nei gruppi di lavoro. Ce la spiega Roberto Chinelli.

La gestione dei big data negli ultimi mesi è diventato il tema principale per molte aziende, specie se operanti in mercati internazionali.

È per loro che Avanade ha realizzato Avanade Touch Analytics, un’app che punta a far creare in maniera semplice presentazioni di livello professionale, arricchite da tabelle analitiche e infografiche basate anche sui Key Performance Indicator.

Con Touch Analytics si possono creare gruppi di lavoro interattivi suddivisi per livelli d’accesso e condividere informazioni e file di ricerca sia online che offline.

L’idea di Avanade è di unire le Unified communication alla gestione di file nel cloud, creando ambienti di ricerca e sviluppo “tascabili”, con un occhio ai costi di realizzazione di tabelle e ricerche di mercato, tenuta riunioni, tempi di pratiche gestionali e decisionali.

Ne abbiamo parlato con Roberto Chinelli, Senior Director Data&Analytics di Avanade Italia.

Quali sono i principali target di Touch Analytics?

Sono rappresentati da utenti business e power-user, che hanno bisogno di strumenti facili e agevoli al fine di poter monitorare il proprio business in mobilità. Attraverso questi strumenti, essi devono poter riconfigurare la propria dashboard, comunicare con i propri collaboratori e tenere sotto controllo numeri e dati significativi, per essere pronti a rispondere nel caso in cui si presentino andamenti che si discostano rispetto a quanto pianificato. La richiesta da parte di questi utenti di usare i propri dispositivi sta diventando sempre più insistente: Touch Analytics si indirizza proprio a questo fenomeno, rendendo disponibile a tutti gli utenti uno strumento su tutte le piattaforme a parità di funzionalità.

Quali sono gli insight principali ricavabili dallo studio dei big data in Touch Analytics?

Touch Analytics è fondamentalmente uno strumento di sintesi. Lo studio dei big data fatto a monte dello strumento trova proprio in quest’ultimo la soluzione ideale in termini di interattività e ottimizzazione infografica. Queste condizioni consentono agli utenti lo studio degli insights rilevati dall’analisi dei big data.

Quali i meccanismi e le modalità di collaborazione?

Touch Analytics associa a ricche dashboard meccanismi di tracciamento delle attività realizzate sulle stesse, permettendo agli utenti business coinvolti nel processo decisionale di tener traccia e di verificare in modo collaborativo commenti e note, consentendo quindi un’ottimizzazione del processo decisionale.

Sembra dunque che lo sviluppo per tutte le tre principali piattaforme è ormai fondamentale per avere successo in ambito mobile.

Lo sviluppo delle tre piattaforme, sei se si considerano sia telefoni che tablet, è fondamentale per indirizzare il fenomeno dei Byod, particolarmente rilevante per i decision maker, e per non vincolare l’azienda ad una particolare piattaforma.
Ovviamente Avanade non indirizza solo le piattaforme, ma anche il modo in cui in sicurezza si gestiscono tali piattaforme in termini di protezione del dato, di accesso sicuro e data wiping.

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