Vincenzo Lomonaco
Le Voci dell’AI – Episodio 118: Architettura JEPA: il futuro dopo i Transformers?
Nell’episodio 118 de Le Voci dell’AI Vincenzo Lomonaco presenta JEPA, l’architettura ideata da Yann LeCun per superare i Transformers. Basata su rappresentazioni latenti e apprendimento auto-supervisionato, promette un’AI più efficiente, scalabile e vicina al ragionamento umano.
Le Voci dell’AI – Episodio 117: Intelligenza artificiale incorporata e ragionamento causale
E se l’intelligenza artificiale potesse davvero capire il mondo come noi? L’Embodied AI trasforma la tecnologia in presenza viva: osserva, agisce, impara. E cambia per sempre il nostro rapporto con le macchine.
Le Voci dell’AI – Episodio 116: Il debito cognitivo nell’uso di assistenti virtuali
Ciao a tutti, sono Vincenzo Lomonaco, professore associato presso l’Università Luiss Guido Carli.
Nella puntata di oggi continuiamo la nostra discussione riguardo l’impatto sull’utilizzo degli...
Le Voci dell’AI – Episodio 115: Perché OpenAI sta pensando a un dispositivo fisico? Alla ricerca dell’iPhone Moment per...
Ciao a tutti, sono Vincenzo Lomonaco, ricercatore e docente all’Università di Pisa.
Nella puntata di oggi cerchiamo di rispondere a un quesito molto interessante: perché...
Le Voci dell’AI – Episodio 114: Perché insegnare l’intelligenza artificiale è fondamentale per la sua democratizzazione
Perché lo sviluppo dell’AI di frontiera oggi è concentrato tra Stati Uniti e Cina e soprattutto nelle grandi aziende private? Quali sono i limiti strutturali che frenano una diffusione più equa delle competenze? E che ruolo ha l’alfabetizzazione all’AI nel formare cittadini e professionisti consapevoli?
Le Voci dell’AI – Episodio 113: ChatGPT-5, fra speranze e delusioni, la fine di un’era
Un salto epocale o soltamtp un’evoluzione incrementale? Tra entusiasmo e critiche, emergono i limiti strutturali del modello e il dibattito su quale direzione debba prendere la ricerca verso l’intelligenza artificiale generale
Le Voci dell’AI – Episodio 112: Intelligenza artificiale ed educazione: un’integrazione armoniosa o un contrasto inconciliabile?
Con l’AI education la scuola cambia: assistenti intelligenti, didattica su misura e nuove sfide per studenti e docenti
Le Voci dell’AI – Episodio 111: Apprendimento automatico continuo: tre direzioni chiare per il futuro
Continual Pre-Training, Continual Fine Tuning e Continual Compositionality & Orchestration delineano nuovi approcci per rendere l’intelligenza artificiale più adattiva, specializzata e modulare nel tempo
Le Voci dell’AI – Episodio 110: Voxtral: il miglior modello open-source di riconoscimento vocale
Disponibile in due varianti (Small e Mini), gestisce fino a 32.000 token, è multilingua, efficiente, a basso costo e con licenza Apache 2. Integra capacità avanzate di trascrizione, comprensione e attivazione di comandi vocali.
Le Voci dell’AI – Episodio 109: Denoising autoencoders per il rilevamento di anomalie
Ciao a tutti, sono Vincenzo Lomonaco, ricercatore e docente all’Università di Pisa.
Nella puntata di oggi parliamo di AutoEncoders, una soluzione sempre più usata nel...
Le Voci dell’AI – Episodio 108: Batching continuo: il segreto dietro la velocità di risposta dei modelli di AI...
Il batching continuo ottimizza la gestione delle richieste nei Large Language Models cloud, riducendo latenza e tempi di attesa. vLLM e il motore Page Attention garantiscono throughput elevato e performance anche con numerosi utenti.
Le Voci dell’AI – Episodio 107: Il flop di Llama 4 Maverick e la rivoluzione di Meta AI
Meta sotto accusa dopo il flop di Llama 4: la community dell’AI è delusa dalle performance dei nuovi modelli open source, mentre la big tech corre ai ripari con 15 miliardi di investimenti in Scale AI e una rivoluzione interna
Le Voci dell’AI – Episodio 106: L’esplosione degli AI Models Hubs e Marketplaces
Piattaforme come Hugging Face, ModelScope, TensorFlow Hub e PyTorch Hub stanno trasformando l’accesso, la distribuzione e la personalizzazione dei modelli di intelligenza artificiale, aprendo la strada a un ecosistema aperto e collaborativo per sviluppatori, aziende e ricercatori.
Le Voci dell’AI – Episodio 105: Connettere Large Language Models a strumenti e dati esterni
Come utilizzare il linguaggio naturale come interfaccia universale per accedere a dati, strumenti, Api esterne. In questo nuovo paradigma i Large Language Models non cercano più di sapere tutto, ma diventano orchestratori in grado di selezionare e utilizzare strumenti specializzati per costruire soluzioni specializzate, rispondendo a esigenze via via più complesse.
Le Voci dell’AI – Episodio 104: Large Language Model e l’illusione del ragionamento
Uno studio pubblicato da un team di ricercatori di Apple evidenzia i limiti strutturali dei Large Language Models, soprattutto nel modo in cui essi ragionano di fronte a sfide via via più complesse.
Le Voci dell’AI – Episodio 103: Modelli di diffusione stabile per la generazione di immagini sintetiche
I Modelli di Diffusione sono una tecnologia avanzata per la generazione di immagini sintetiche ad alta fedeltà. Dalle GAN a Stable Diffusion, passando per i modelli autoregressivi e multimodali, in questo episodio di Le Voci dell’AI Vincenzo Lomonaco analizza l’evoluzione degli approcci generativi e il ruolo centrale dei diffusion model nella visione artificiale contemporanea.
Le Voci dell’AI – Episodio 102: Colorazione automatica di immagini in scala di grigi
In un’immagine in scala di grigi tutte le informazioni cromatiche originarie sono completamente assenti. Rimane solo la luminosità distribuita lungo una scala continua tra il nero e il bianco. Come è possibile con l’AI immaginare e generare nuove informazioni, ovvero inventare i colori plausibili che avrebbero potuto esserci?
Le Voci dell’AI – Episodio 101: OpenAI Codex: un primo passo verso un vero programmatore virtuale?
Il nuovo Codex si presenta come un agente software autonomo in grado di gestire compiti complessi di sviluppo. Può scrivere nuove funzionalità, correggere bug, eseguire test, proporre pool request e rispondere a domande sul codice esistente operando all’interno di ambienti isolati e configurati nel cloud
Le Voci dell’AI – Episodio 100: Olympus: un sistema universale di smistamento per compiti di visione artificiale
Una soluzione unica per diversi compiti molto complessi, multimodali e di ragionamento, un’architettura modulare e multimodale che consente di trattare i vari task come dialetti di un’unica lingua visiva
Le Voci dell’AI – Episodio 99: DETR: un’alternativa a YOLO per il rilevamento di oggetti basato su Transformers
I Transformers hanno trovato applicazione anche nel mondo della visione artificiale, rivoluzionando un settore tradizionalmente dominato dalle reti a convoluzione convolutional neural networks. L’introduzione dei Vision Transformers, ViTs ha dimostrato che l’autoattenzione, il cuore computazionale dei Transformers, può superare le CNN in compiti di classificazione immagini su larga scala.
Le Voci dell’AI – Episodio 98: YOLO: Una garanzia per il rilevamento di oggetti real time
Come rilevare all’interno di un’immagine la posizione e l’identità di uno o più oggetti di interesse? Quali sono le metodologie allo stato dell’arte in questa direzione? Si tratta di soluzioni efficienti che possono essere utilizzate per ogni scopo applicativo e possono funzionare su ogni tipologia di hardware
Le Voci dell’AI – Episodio 97: Transformers: la tecnologia alla base dei Large Language Models
Perché i Transformers sono la spina dorsale dell’AI generativa? Come funzionano i loro moduli encoder-decoder e perché la loro flessibilità li rende applicabili ben oltre il linguaggio, fino a immagini, suoni e bioinformatica
Le Voci dell’AI – Episodio 96: LLama 4: il nuovo ecosistema di modelli open source di Meta.ai
Meta ha recentemente annunciato il rilascio di Llama 4, l’ultima evoluzione della sua famiglia di LLM. A differenza delle versioni precedenti, la 4 non consiste in realtà in un singolo modello, ma in tre varianti distinte: Scout, Maverick e Behemoth, tutte e tre basate su una tecnologia mistura di esperti.
Le Voci dell’AI – Episodio 95: I Large Language Models superano il Turing Test?
Un recente studio dell’Università di San Diego ha messo alla prova i Large Language Models più avanzati in un setting rigoroso ispirato al test ideato da Alan Turing. In molti casi, i valutatori umani non sono riusciti a distinguere l’AI da un essere umano. Ma superare il Turing Test oggi è davvero sufficiente a definire un’AI intelligente? O misura solo la sua capacità di imitazione linguistica?
Le Voci dell’AI – Episodio 94: GPT-4o Image Generation: una nuova frontiera per la sintografia
Ciao a tutti, sono Vincenzo Lomonaco, ricercatore e docente all’Università di Pisa.
Nella puntata di oggi ci concentriamo su uno strumento davvero eccezionale che sta...
Le Voci dell’AI – Episodio 93: Deep Research: Creare in automatico report dettagliati per ricerche complesse
Le funzionalità d ricerca approfondita basate sull’AI rappresentano un’evoluzione significativa nel modo in cui le informazioni vengono analizzate, ricercate e sintetizzate.
Questi strumenti, introdotti per la prima volta da Google con Gemini Deep Research sono progettati per automatizzare il processo di ricerca, consentendo di esplorare il web, analizzare fonti accreditate e generare report esaustivi.
Le Voci dell’AI – Episodio 92: Agents SDK, LangChain e AutoChain: non più modelli monolitici ma collettivi di agenti
OpenAI ha recentemente annunciato il rilascio di Agents SDK, una libreria open source progettata per semplificare la creazione di applicazioni di agenti. Questa libreria consente agli sviluppatori e ai programmatori di costruire applicazioni in cui un modello di linguaggio di grandi dimensioni, un Large Language Model può utilizzare strumenti e delegare compiti ad altri agenti o modelli per completare attività sempre più complesse.
Le Voci dell’AI – Episodio 91: Il Turing Award 2024 per due pionieri dell’apprendimento con rinforzo
Il loro lavoro, iniziato negli anni ‘80, ha gettato le basi per applicazioni avanzate come AlphaGo di Google e ChatGPT di OpenAI, dimostrando l’efficacia di questo paradigma in scenari molto complessi.
Le Voci dell’AI – Episodio 90: GPT-4.5 Orion, il modello più grande di OpenAI divide il mondo dell’IA
Il modello, sebbene sia stato estremamente costoso da addestrare e risulti altrettanto costoso da utilizzare rispetto ad altri modelli come DeepSeek-R1 o addirittura
o3-mini della stessa OpenAI, non ha soddisfatto le aspettative, risultando solo modestamente più accurato, verificabile e forse empatico nelle sue risposte.
Le Voci dell’AI – Episodio 89: Grok 3: come xAI ha creato un’IA competitiva in soli 24 mesi
Il team di xAI ha utilizzato il suo supercomputer Colossus, dotato di più di 100.000 GPU Nvidia H100 per addestrare il suo modello più grande, un investimento che ha permesso a Grok 3 di raggiungere e in alcuni casi addirittura superare le prestazioni di modelli di aziende più affermate come OpenAI e Google Deepmind.
Le Voci dell’AI – Episodio 88: TimeGPT: Una rivoluzione nella previsione di serie temporali
La previsione di serie temporali è cruciale per moltissime applicazioni. Permette alle aziende di ottimizzare la gestione delle scorte, alle banche di valutare il rischio finanziario, ai metereologi di prevedere fenomeni atmosferici estremi e ai governi di pianificare strategie economiche. Predire il futuro aiuta a prendere decisioni informate, riducendo i rischi e massimizzando le opportunità.
Le Voci dell’AI – Episodio 87: OpenAI o3-mini: La risposta di OpenAI a DeepSeek-R1
Disponibile sia su ChatGPT sia tramite le sue API questo modello è stato ottimizzato per compiti di ragionamento complesso, offrendo prestazioni superiori rispetto ai modelli precedenti della serie o1, con tempi di risposta paragonabili a quelli di 01-mini.
Le Voci dell’AI – Episodio 86: Deepseek-R1: Le innovazioni tecnologiche dietro il suo successo
Di cosa si tratta e perché può essere interpretato come una pietra miliare nel l’ingegnerizzazione di soluzioni di intelligenza artificiale alla portata di tutti?
Le Voci dell’AI – Episodio 85: L’ascesa dell’AI agentica – Operator di OpenAI
Operator è un agente di intelligenza artificiale progettato per automatizzare attività digitali per gli utenti; è in grado di navigare autonomamente nel web interagendo con elementi come pulsanti, menu e campi di testo per svolgere compiti complessi come prenotare viaggi, ordinare generi alimentari e compilare moduli.
Le Voci dell’AI – Episodio 84: k-means: un semplice ma potente algoritmo di raggruppamento
Questi algoritmi sono particolarmente utili nel contesto dell’intelligenza artificiale perché permettono di analizzare grandi quantità di dati non etichettati, spesso difficili da organizzare manualmente
Le Voci dell’AI – Episodio 83: Monitoraggio e manutenzione predittiva
Il monitoraggio predittivo intercettai segnali premonitori di un possibile guasto, fornendo una visione anticipata che consente di pianificare interventi mirati. Analogamente, la manutenzione predittiva sfrutta la modellazione avanzata per ottimizzare il tempo e la tempistica degli interventi di manutenzione sempre più mirati e personalizzati.
Le Voci dell’AI – Episodio 82: ARC-AGI: Misurare il Quoziente Intellettivo dell’IA
Il benchmark ARC-AGI (Abstract and Reasoning Corpus for Artificial General Intelligence) proposto da François Chollet nel 2019 è nato per valutare la capacità delle soluzioni AI di tipo generale di affrontare compiti nuovi senza affidarsi a dati pregressi o un addestramento specifico.
Le Voci dell’AI – Episodio 81: Quanta intelligenza artificiale c’è in uno smartphone oggi?
L’AI contribuisce al funzionamento degli smartphone in vari ambiti: dalla fotografia alla sicurezza, dall’efficienza energetica alla personalizzazione dell’esperienza utente.
Le Voci dell’AI – Episodio 80: Quantum Computing per l’Intelligenza Artificiale
Ciao a tutti, sono Vincenzo Lomonaco, ricercatore e docente all’Università di Pisa.
Nella puntata di oggi parliamo di un argomento di assoluto interesse e centralità...
Le Voci dell’AI – Episodio 79: Scrivere software con l’intelligenza artificiale: servono ancora i programmatori?
Qual è lo stato dell’arte in questa direzione? Possiamo pensare di semplificare la vita dei nostri sviluppatori o addirittura di rimpiazzarli?
Le Voci dell’AI – Episodio 78: Intelligenza artificiale collettiva – un’alternativa alla centralizzazione di dati e conoscenza
L'episodio 78 di "Le Voci dell'AI" esplora l'intelligenza artificiale collettiva come alternativa alla centralizzazione, ispirata a dinamiche naturali e sociali per soluzioni più collaborative.
Le Voci dell’AI – Episodio 77: Inferenza probabilistica accurata tramite reti bayesiane
Ciao a tutti, sono Vincenzo Lomonaco, ricercatore e docente all’Università di Pisa.
Nella puntata di oggi parliamo di qualcosa di estremamente utile per lo sviluppo...
Le Voci dell’AI – Episodio 76: Neural Scaling Laws: Scalare soluzioni di lA funziona ancora?
Le leggi che sembrano guidare la scalabilità e quindi il miglioramento delle soluzioni basate su generative training, come ChatGPT cominciano a scricchiolare: stiamo esaurendo i dati che possiamo utilizzare per l’addestramento.
Le Voci dell’AI – Episodio 75: Intelligenza Artificiale per il Calcio
L’intelligenza artificiale ha un impatto sempre crescente e trasformativo nel calcio amatoriale e professionistico, con applicazioni che spaziano dall’intrattenimento dei fan al supporto agli allenamenti nell’analisi in tempo reale durante le partite
Le Voci dell’AI – Episodio 74: Reinforcement Learning con Feedback Umani
Un approccio innovativo che combina l’apprendimento automatico tradizionale con il feedback umano per migliorare il comportamento degli agenti intelligenti conversazionali.
Le Voci dell’AI – Episodio 73: Chain-of-Thoughts: insegnare alle macchine l’inferenza logica
È possibile pensare a soluzioni di AI che possono anche spiegare meglio il razionale delle loro scelte e, perché no, compierne di migliori, seguendo una serie di passaggi logicamente corretti di ragionamento?
Le Voci dell’AI – Episodio 72: Sintesi vocale: come creare una voce per la nostra soluzione di AI
Quale è lo stato dell’arte? È possibile avere sistemi che, dato un testo scritto, riescono a pronunciarlo in modo naturale e quasi indistinguibile da un essere umano?
Le Voci dell’AI – Episodio 71: Reti di Hopfield e back propagation valgono almeno… un Nobel per la fisica
I vincitori, con estrema sorpresa da parte di tutto il pubblico accademico, sono stati John Hopfield e Geoffrey Hinton, un fisico computazionale e un informatico, riconosciuti per le loro innovazioni nel contesto delle reti neurali artificiali per l’intelligenza artificiale.
Le Voci dell’AI – Episodio 70: Constraints Satisfaction Problems – Ragionare su problemi combinatori
Una classe di problemi – come la pianificazione di rotte per i veicoli in logistica – che consistono nel trovare, enumerare o ottimizzare combinazioni, permutazioni o disposizioni di elementi secondo determinate regole o vincoli.
Le Voci dell’AI – Episodio 69: Algoritmi genetici: come creare agenti intelligenti tramite l‘evoluzione simulata
Gli algoritmi genetici o evolutivi possano competere con il reinforced learning quindi con l’addestramento automatico tramite rinforzo su compiti complessi, con vantaggi in termini di semplicità, scalabilità e parallelizzazione.
