Si sposta anche sul wireless la partnership tra At&T e Bt. I due colossi delle telecomunicazioni, mentre stanno ancora lavorando alla costituzione di una joint venture da 10 miliardi di dollari per offrire servizi ai clienti internazionali su scala glo …
Si sposta anche sul wireless la partnership tra At&T e Bt. I due colossi
delle telecomunicazioni, mentre stanno ancora lavorando alla costituzione
di una joint venture da 10 miliardi di dollari per offrire servizi ai
clienti internazionali su scala globale, hanno annunciato che daranno vita
anche a "un’alleanza", sottolineando che non si tratta di un’altra joint
venture. Chiamata Advance, questa offrirà agli utenti dei servizi
telefonici "di tipo" mobile. In pratica, le due società si sono poste un
obiettivo: superare gli ostacoli che impediscono l’impiego dei telefoni
cellulari in ogni paese. Le difficoltà non sono solo tecnici, ma anche
legislativi e non è chiaro quanti soldi At&T e Bt metteranno nel progetto,
né quando sarà possibile apprezzare i primi risultati. Il traguardo
dovrebbe essere quello di permettere ai rispettivi clienti di servizi di
telefonia mobile (serviti, cioè, dagli operatori facenti capo ai due
gruppi) di poter usar il proprio apparecchio dovunque si trovino. Si sta
ragionando su una base di circa 41 milioni di utenti sparsi in 17 paesi,
che complessivamente contano una popolazione di oltre un miliardo di
persone.
