In cantiere da tempo, ha preso corpo nei giorni scorsi la strategia Enterprise Information Portal (Eip) di Ibm. Il progetto vedrà il gigante dell’informatica offrire a partner e clienti una via di accesso preferenziale per la creazione di Web po …
In cantiere da tempo, ha preso corpo nei giorni scorsi la strategia
Enterprise Information Portal (Eip) di Ibm. Il progetto vedrà il gigante
dell’informatica offrire a partner e clienti una via di accesso
preferenziale per la creazione di Web portal enterprise personalizzati in
grado di integrare e ricercare dati attraverso fonti informative
diversificate. Il portale Ibm è stato realizzato intorno a software di bac
k
end proprietari, quali Db2 Universal Database e l’application server
WebSphere. La priorità iniziale del nuovo Eip, la cui versione prima
dovrebbe essere rilasciata a fine novembre, sarà quella di fornire
l’accesso a documenti e dati multimediali archiviati nell’Enterprise
Document Management Suite e nella Digital Library Db2 di Ibm e nei database
Lotus Notes e Domino. Lo sviluppo di applicazioni e i link verso dati
residenti su sistemi non proprietari sono garantiti da un insieme di Api
facilmente accessibili da un comune punto di accesso. La piattaforma,
inoltre, è strutturata sulla base di un’interfaccia Web personalizzabile,
offre il supporto al recentissimo portal di knowledge management presentato
da Lotus ed è concepita per operare in ambienti Aix e Windows Nt. A corred
o
dei servizi descritti, Big Blue renderà disponibili anche servizi portal d
i
consulenza, implementazione e design che fanno parte delle attività delle
attività Global Services.
In una seconda fase, decorrente con l’inizio del prossimo anno, Ibm sembra
intenzionata ad ampliare le capacità dell’Eip per fornire accessi a
ulteriori sistemi proprietari, da database relazionali Db2 all’on line
analytical processing server fino ai software di data mining e di
transaction processing.