Confermato il warning della scorsa settimana. Le memorie trascinano al rosso i risultati della trimestrale.
La scorsa settimana Amd aveva rilasciato un warning sui
risultati dell’ultima trimestrale dell’anno.
Colpa delle
memorie, aveva detto.
E in effetti i risultati non possono dirsi
positivi.
La società ha infatti messo a segno una crescita del 9% nel
fatturato, passato da 1,21 a 1,26 milioni di dollari, non supportata però da un
risultato similare sul fronte degli utili.
E così, laddove nel precedente
esercizio la società era riuscita a mettere a segno un utile di 43,2 milioni di
dollari, pari a 12 centesimi ad azione, il 2004 si chiude con una perdita di 30
milioni, pari a 8 centesimi ad azione.
Tutto in linea con il warning della
scorsa settimana, ma pur sempre di perdita si tratta.
Amd ha reso noto che
l’attività legata ai processori per pc ha registrato una crescita da 581 a 730
milioni di dollari, mentre le vendite di memorie sono invece passate da 566 a
504 milioni, con una perdita operativa ancora più marcata, da 3 a 39 milioni di
dollari.
