Amd dice addio alla K

Nuovi codici di denominazione per i processori Amd.

Ad Amd le K non piacciono più. Per anni la
K è stata la lettera con la quale la società identificava le diverse generazioni di
processori in fase di sviluppo.
Così, dopo i K6 che caratterizzarono la
produzione dei tardi Anni Novanta, K7 e K8 sono le lettere che identificano
rispettivamente i progetti relativi agli Athlon e agli Opteron.
Esattamente
come in casa Intel le diverse generazioni di processori sono state identificate
con la lettera P.
Ma sembra che l’era sia ormai tramontata.
E dunque addio
alla K.
Il motivo della scelta non è banale.
Per anni Amd si è mossa
portando sul mercato una generazione di processori alla volta. E dunque una
denominazione progressiva aveva un suo senso.
Ora la società ha adottato un
approccio diverso, multimarket, multipiattaforma, multicanale. Il che significa
portare sul mercato, anche in momenti molto ravvicinati, progetti diversi,
indirizzati a mercati molto diversi tra loro e sviluppati da gruppi di lavoro
differenziati.
Quindi, K adieu.
Da metà del prossimo anno
però.

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