Alcune iniziative di Csr in Italia

Esprinet collabora con l’Unicef, Cisco è impegnata nella formazione all’interno del carcere di Bollate e Itway sta lavorando per pubblicare il suo primo bilancio sociale Ecco alcuni esempi di aziende a disposizione del sociale

Nell’ambito delle attività di Corporate social responsability, Esprinet, in collaborazione con l’Unicef, promuove una raccolta fondi per l’ acquisto di materiale scolastico a favore dei bambini indonesiani. L’iniziativa è visibile sul sito www.esprinet.com con il nome di “Tutti a scuola”.
I clienti Esprinet inviando un ordine via Web sul sito e inserendo il codice articolo “euro-pro-unicef”, potranno donare un euro o multipli di esso ed Esprinet, fino all’esaurimento del fondo stanziato di 20mila euro, raddoppierà la donazione. Al termine di ogni acquisto, il cliente potrà scegliere quale regalo fare tra i pacchetti predisposti (lavagnette, kit di matite e quaderni, banchi e sedie ecc). Tale progetto, così come l’esperienza chiamata “Gocce per continuare a vivere” promosso a fine 2004 per aiutare le comunità colpite dallo tsunami, rientra nelle attività di Corporate social responsability di Esprinet.
Il programma di più ampio respiro sviluppato a livello mondiale in questi anni dalla Corporate philanthropy di Cisco Systems è Cisco Networking academy.

Il programma si rivolge a organizzazioni non profit, siano esse Università, istituti superiori, enti pubblici, centri di formazione professionale e consiste in un completo percorso di studi teorico/pratici, articolato in diversi corsi e moduli formativi erogati in modalità e-learning, che consente agli studenti di conseguire certificazioni aziendali internazionali.
In Italia, spicca il progetto della Networking Academy attiva presso la Casa di reclusione di Bollate. È finalizzata a offrire ai detenuti la possibilità di frequentare i corsi previsti dalla formazione Ccna all’interno di un laboratorio attrezzato. Recente è anche la realizzazione dell’infrastruttura tecnologica per Comunità Nuova, onlus milanese che si occupa di disagio minorile.
Itway, infine, ha dato il via al primo bilancio sociale, pubblicando il numero zero di quello del 2004/2005. Il documento è un vademecum di norme e valori condivisi dagli azionisti del gruppo e precede la redazione del primo vero e proprio Bilancio sociale relativo all’esercizio 2005/2006. Scopo è dare informazioni sulle attività intraprese dal distributore in ambito sociale e culturale. Il numero zero è disponibile sul sito www.itway.com

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