ActiveMatrix 2.0 c’è

Nuova versione per la piattaforma di Tibco per sviluppo, integrazione e governance.

Con la release 2.0 di ActiveMatrix, soluzione che punta a garantire maggiori capacità di integrazione, sviluppo di applicazioni composite e governance in un’unica piattaforma, Tibco Software conferma la propria focalizzazione nel mercato del middleware e delle Service oriented architecture. Intenzione della società è consentire alle aziende clienti di costruire, utilizzare e gestire soluzioni orientate al servizio con qualsiasi combinazione di Java, .Net e applicazioni personalizzate o predefinite, facilitando anche la collaborazione tra gli utenti dei reparti commerciali e gli uomini dell’It.

«Il nostro obiettivo primario resta quello dell’integrazione – ha detto Ram Menon, executive vice president, world wide marketing di Tibco Software – e con la riduzione della complessità di sviluppo e di deployment e miriamo a supportare quei responsabili dei sistemi informativi che si ritrovano a dover gestire budget sempre più ridotti».

Virtualizzazione dei servizi, dunque, connettività, real time e analisi predittive. Questi i concetti che Tibco vuole diffondere nelle società di taglio enterprise (suo classico ambito di riferimento), ma che trovano spazio anche nelle medie imprese, come spiegato da Fabio Pulidori, senior vice president Emea.

«Le esigenze di integrazione sono le medesime e i motori di correlazione rappresentano un’ottima possibilità – ha sottolineato il manager italiano -. Ci interessa crescere anche in questo mercato, pur rimanendo focalizzati sul taglio enterprise. Allo stesso tempo, intendiamo rimanere una società indipendente, anche ora che i nostri competitor non sono più società di nicchia, ma aziende dotate di un portafoglio d’offerta molto ampio».

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome