Acrobat diventa tridimensionale

Adobe Acrobat 3D consente di inserire nei Pdf file acquisiti da programmi Cad. Destinazione: manufacturing.

Capitalizzare su due tecnologie affermate in tutto il mondo, come Pdf e Flash, quest’ultimo definitivamente entrato nel paniere di Adobe grazie alla recente ratificazione dell’acquisizione di Macromedia. Questo è il sunto degli obiettivi strategici di Adobe per il futuro prossimo e non.


La società non dimentica, parimenti, gli sforzi messi in campo in questi anni per ampliare il target delle proprie soluzioni di gestione dell’informazione dall’utente singolo fino all’automazione di flussi di lavoro complessi, e dunque, all’ambito aziendale.


In questo quadro si inserisce la novità più recente della casa americana: si chiama Adobe Acrobat 3D e rappresenta il primo prodotto verticale della famiglia Acrobat. Verticale in quanto si indirizza specificamente al settore manifatturiero, volendo andare ad affiancarsi ai software specifici per la progettazione di componenti e prodotti complessi come mezzo di diffusione e interscambio per tutta la documentazione, tecnica e descrittiva, pertinente a un progetto.


Ciò che fa, concretamente, Acrobat 3D (di fatto, una evoluzione di Acrobat 7 Professional) è incorporare funzioni tridimensionali all’interno di un documento Pdf, offrendo la possibilità di “navigare” e manipolare un oggetto 3D in rendering, acquisito da programmi Cad 2 e 3D, con viste differenziate, sezioni, misurazioni, impostazioni di luce e colori e con la possibilità di inserire annotazioni che poi possono essere conservate una volta reimportato l’oggetto 3D nel suo software nativo.


Oltre che sull’agevolezza dell’utilizzo (un file Acrobat 3D “pesa” pochi megabyte ed è fruibile anche da chi ha solo il Reader in versione 7), il nuovo software fa perso sulle funzionalità di controllo di Acrobat, per evitare che un file sia manomesso o carpito, opzioni generalmente non offerte dai programmi di tipo tecnico.


Una cinquantina sono i formati specifici supportati nativamente dal programma, ma con la funzione print screen è possibile utilizzare virtualmente un file generato in qualsiasi software di progettazione. Adobe Acrobat 3D e’ gia’ disponibile e costa 1.169 euro iva eslcusa.

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