Presto, gli utilizzatori di unità portatili potranno disporre di un’altra possibilità per collegarsi alla rete aziendale utilizzando connessioni di tipo wireless Ip. Ibm e At&T hanno infatti annunciato che lavoreranno insieme per offrire …
Presto, gli utilizzatori di unità portatili potranno disporre di un’altra
possibilità per collegarsi alla rete aziendale utilizzando connessioni di
tipo wireless Ip. Ibm e At&T hanno infatti annunciato che lavoreranno
insieme per offrire nuovi servizi wireless che permettano agli utenti di
ottenere accessi real time alle applicazioni e ai database aziendali,
attraverso una struttura Intranet esistente. Inizialmente, le soluzioni
offerte si baseranno sulla tecnologia esistente Cellular Digital Packet
Data (Cdpd) di At&T. In seguito, la stessa At&T includerà la cosiddetta
frequenza wireless di terza generazione, che includerà la tecnologia basat
a
sull’architettura Ip wireless Enhanced Data rates for Global Evolution
(Edge). Edge è basata su un mix di accessi multipli con suddivisione di
tempo e standard di comunicazione Gsm. La rete Ip wireless Cdpd è
attualmente utilizzata da 145 milioni di abbonati domestici che pagano una
tassa per l’utilizzo illimitato del servizio. Come affermato da At&T,
l’utilizzo di un canale dati utilizzabile in modalità multipla da più
utenti può garantire un drastico calo dei prezzi. Il compito di Ibm
nell’accordo sarà invece quello di fornire il know-how per l’integrazione
e
il software di gestione per database e messaggi.
