Ho assemblato un PC con un disco fisso Maxtor da 320 GB Serial ATA e un altro da 40 GB. Il disco da 40 GB è collegato al canale primario IDE e configurato come Master. Il masterizzatore è sul canale secondario IDE configurato come Master. …
Ho assemblato un PC con un disco fisso Maxtor da 320 GB Serial ATA e un altro da 40 GB. Il disco da 40 GB è collegato al canale primario IDE e configurato come Master. Il masterizzatore è sul canale secondario IDE configurato come Master. Il disco da 320 GB è collegato alla porta SATA 1 della scheda madre, e ho installato il driver Serial ATA presente nel CD in dotazione alla scheda madre (Asrock 4COREDUAL-VSTA socket 775). Il disco è configurato nel BIOS come NON RAID. Come è possibile che dopo qualche tempo di lavoro ininterrotto, che varia da qualche giorno ad addirittura qualche ora, il computer perda al riavvio i driver che permettono al disco fisso Serial ATA di essere rilevato?
Potrebbe trattarsi di un problema del BIOS della scheda madre o del disco fisso. Provate a fare quanto segue. Entrate nel BIOS della scheda madre, aprite la sezione dei parametri Advanced ed attivate l’opzione Configure SATA as [IDE]. In questa modalità, il BIOS fa apparire al sistema operativo le unità disco collegate al controller Serial ATA come delle unità EIDE, così non è richiesta l’installazione dei driver Serial ATA nel sistema operativo.
Il controller Seria ATA potrebbe avere dei problemi nella rilevazione del disco fisso. Il Maxtor da 320 GB ha un’interfaccia Serial ATA II da 300 MB/sec, mentre il controller integrato sulla scheda madre è un Serial ATA I da 150 MB/sec. Il disco fisso Maxtor ha un ponticello che forza la velocità di trasmissione a 150 MB/sec. A questo indirizzo trovate come disporre i ponticelli.





