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FutureBrand Index: il buon momento di tecnologia ed healthcare

Giunto al settimo anno, il FutureBrand Index è uno studio globale sulla percezione che rivede la posizione delle aziende della Top 100 per capitalizzazione stilata annualmente da PwC, riorganizzandole in base alla forza con cui sono percepite anziché rispetto alla loro forza finanziaria.

Lo studio coinvolge un campione di oltre 3.000 professionisti in tutto il mondo, esperti a vari livelli di almeno 7 delle 100 aziende in classifica nell’anno in corso. Oggi, è innanzitutto la disposizione verso l’innovazione e l’impegno a favore del benessere delle persone di quelle aziende a impattare sulla loro percezione.

I risultati 2021 del FutureBrand Index, svelano infatti cambiamenti drastici nella percezione delle aziende dall’inizio della pandemia.

Metodologia del FutureBrand Index

Il FutureBrand Index è uno studio sulla percezione globale che riordina le prime 100 aziende per capitalizzazione di mercato  di PwC in base alla forza della loro percezione piuttosto che alla loro forza finanziaria. Utilizzando 18 indicatori che, in base all’esperienza di FutureBrand, forniscono i segnali di successo più rilevanti (tra cui “purpose” ed “experience”), la classifica è determinata da parametri precisi. La ricerca di quest’anno ha avuto luogo tra il 27 aprile e il 12 maggio 2021.

Solamente Apple mantiene il suo posto tra i brand della Top Five, seguita da ASML, Prosus NV, Danaher e Nextra Energy.

La fortuna delle aziende del settore Tech e Healthcare registrato dall’Index 2021 sottolinea il diffuso bisogno di connessione e il desiderio di migliorare la qualità della vita.

Tech ed healthcare

Il FutureBrand Index di quest’anno dimostra come le aziende che vedono crescere la propria percezione, sono quelle che danno la priorità all’innovazione capace di produrre un impatto positivo sul benessere delle persone e innescare cambiamenti rilevanti. Ciò si traduce in una grossa opportunità per le aziende di creare piattaforme e infrastrutture attraverso cui la vita umana può prosperare e puntare al futuro.

Il settore della tecnologia domina il FutureBrand Index con 3 aziende tra i primi 5 brand: ASML, Apple e Prosus NV, mentre il settore dell’healthcare continua a crescere con Pfizer e United Health Group spinti in avanti dalla pandemia. In un anno di incertezze e di crisi sentirsi bene e godere di piaceri semplici e immediati è stato fondamentale per i consumatori: ibrand del lusso come Apple e LVMH hanno capitalizzato su questo aspetto, ma lo hanno fatto anche Amazon e P&G. E le aziende B2B che la precedente edizione del FutureBrand Index posizionava in basso come, per esempio, ASML e Danaher, sono risalite, mentre i marchi del Tech e del Pharma, che fin qui hanno operato dietro le quinte, diventano nomi “familiari”.

Tecnologia: tre dei primi 5 brand in ascesa dell’edizione 2021 provengono da questo settore. Tuttavia, a parte Apple, i marchi di tecnologia di consumo hanno perso posizioni nel FutureBrand Index, mentre le aziende che giocano un ruolo fondamentale dietro le quinte della tecnologia e su cui facciamo affidamento, hanno scalato posizioni. Ciò è probabilmente dovuto alla loro risposta alla pandemia e al bisogno delle società e delle economie di tecnologia per sopravvivere a lockdown e quarantene

Consumer: LVMH ha beneficiato dell’aumento della spesa dei consumatori in beni di lusso e dello shopping online, salendo di 29 posizioni nell’Index. I beni di consumo e i servizi che si affidano alla vendita al dettaglio fisico hanno ovviamente sofferto durante la pandemia: Walmart ha perso 34 posizioni e McDonald’s 32.

Beni di consumo: I beni di consumo di base hanno beneficiato dei lockdown: PepsiCo e P&G ottengono i migliori risultati della categoria con 24 e 22 posizioni rispettivamente. Come negli anni precedenti, il “piacere” resta l’attributo più rilevante di questa categoria, la cosa non sorprende in un anno in cui le nostre fonti di piacere sono rimaste confinate a alle nostre quattro mura domestiche.

Healthcare: le aziende del settore Healthcare hanno continuato a seguire la tendenza positiva registrata dal FutureBrand Index 2020, oggi sono percepite come indispensabili per l’innovazione che ci guiderà nel futuro. Pfizer guadagna di 15 posizioni grazie al successo del vaccino e della consapevolezza globale del ruolo svolto dalle aziende farmaceutiche nel garantire la nostra capacità di operare in una società post-pandemica.

Servizi finanziari: il settore ha ottenuto il punteggio più alto dal 2014, è la conseguenza del crescente bisogno di fare affidamento sulle istituzioni finanziarie quando il lavoro e le attività vacillano, i redditi implodono e i posti di lavoro si contraggono.

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