Come la pandemia ha ridefinito le misure di sicurezza e salute negli eventi sportivi e di intrattenimento. L’intervento di Francesco Giaccio, Managing Director, Johnson Controls Italia.
È innegabile che il Covid-19 abbia notevolmente condizionato le modalità di svolgimento degli eventi sportivi e di intrattenimento.
Nel 2020 abbiamo assistito al rinvio di importanti competizioni come gli Europei di calcio o le Olimpiadi di Tokyo, ci siamo trovati spettatori davanti alla televisione di partite giocate in stadi e palazzetti deserti, il tutto mentre la pandemia metteva a rischio anche gli stessi sportivi.
Fortunatamente la luce in fondo al tunnel comincia a scorgersi e la nuova sfida che si staglia all’orizzonte è quella di garantire la sicurezza e la salute delle persone che, a poco a poco, torneranno a frequentare in numero sempre maggiore stadi, arene ed altre strutture destinate a ospitare grandi eventi sportivi e di intrattenimento.
La tecnologia giocherà in tal senso un ruolo cruciale. Sono già numerosi gli impianti che, nell’ultimo decennio, hanno mostrato un crescente interesse nell’implementazione di tecnologie digitali innovative, volte a offrire maggiore sicurezza ed esperienze di qualità ai tifosi garantendo, nel contempo, elevati livelli di efficienza operativa ed energetica.
La buona notizia è che, per molti di questi spazi, l’infrastruttura per supportare le tecnologie necessarie a garantire un ritorno sicuro e confortevole al 100% della capienza è già presente.
Quale strada seguire per riuscire ad offrire un ambiente sano, privo di contatto, sicuro e protetto per gli spettatori?
Stadi e palazzetti continuano a chiederlo e la risposta non può che passare dal connubio tra la tecnologia operativa e l’informatica integrate nella struttura e, in particolare, da soluzioni che sappiano combinare qualità dell’aria interna, monitoraggio della distanza sociale, tracciabilità dei contatti, scansione della temperatura corporea e controllo degli accessi senza contatto, compresa la biometria, la gestione della conformità e dei rapporti, e altro ancora.
Tecnologie per strutture connesse
La tecnologia digitale ci sta aiutando a sbloccare opportunità senza precedenti per il coinvolgimento dei tifosi attraverso strumenti immersivi e coinvolgenti come la realtà aumentata e virtuale.
Questi ci permettono di raccogliere i dati degli utenti per personalizzare le loro esperienze preferite, creando così nuovi flussi di entrate. Allo stesso tempo, le tecnologie digitali e le funzioni analitiche come l’intelligenza artificiale possono rendere gli impianti sportivi più integrati, adattivi, proattivi e capaci di autoapprendimento.
Combinando tecnologie operative tradizionali, sistemi IT e applicazioni basate su cloud dotate di intelligenza artificiale con tecnologie all’avanguardia come i Digital Twin, oggi siamo in grado di ottenere informazioni, integrazioni e collaborazioni senza precedenti, col fine ultimo di concretizzare il ritorno degli spettatori.
Un gemello digitale di una venue, ad esempio, consente l’analisi visiva 3D sfruttando i dati interni e circostanti alla struttura dell’edificio, oltre a quelli relativi a posizione, risorse e persone, così come gli eventi passati, presenti e futuri inerenti alla struttura e all’ambiente limitrofo.
Permette la modellazione del pubblico, l’analisi degli ingressi e delle uscite, la modellazione di scenari “what if” per eventi pianificati e la mappatura del calore del traffico pedonale per la disinfezione, insieme alle strategie di risposta ad incidenti imprevisti.
Inoltre, può acquisire i dati comportamentali e operativi sull’ambiente per aiutare a migliorare l’analisi, il reporting e il processo decisionale sull’esperienza complessiva, le prestazioni e le location connesse.
Tutte simulazioni che consentono a utenti finali, gestori della struttura e altre parti interessate di testare e convalidare i loro piani in materia di sicurezza, utilizzo, disinfezione, gestione, controllo dei costi e comunicazione.
Ma non è finita.
Stiamo anche assistendo all’adozione della tecnologia digitale per il monitoraggio e la gestione a distanza dei sistemi di sicurezza, nonché di quelli meccanici, elettrici e di controllo. Alcune tecnologie possono anche fornire un’analisi da remoto dell’efficienza energetica, assicurando una gestione affidabile delle strutture e una riduzione al minimo dei tempi di inattività.
In definitiva, se l’obiettivo è quello di creare ambienti di intrattenimento che possano ospitare in sicurezza i tifosi e gli appassionati di oggi e domani, è necessario essere preparati a crearli in modo tale da essere flessibili, resilienti e in grado di rispondere a situazioni critiche.
L’importanza della salute, oggi e in futuro, non può essere sottovalutata: dobbiamo spianare la strada per garantire che stadi, arene e palazzetti siano capaci di garantire la salute e la sicurezza delle persone, con investimenti dedicati che coinvolgano anche l’efficienza e si estendano alla promozione di un pianeta più sano e una società più consapevole.