Altiris, il catalogo è questo

Aspettando i programmi di Symantec, il management italiano fa il punto su quanto la società vale e offre.

In attesa che ai primi di aprile (per la precisione il 6) venga definito da Symantec il programma per la neo-acquisita Altiris (pagata 830 milioni di dollari) e delinei la roadmap dei prodotti, i responsabili della società in Italia hanno voluto fare alcune considerazioni in merito, pur con tutti i dovuti no comment che il merger richiede.

Lina Novetti, infatti, che circa due anni e mezzo fa ha avviato il processo di insediamento nel nostro paese di Altiris, e che con il ruolo di consultant è di fatto la territory manager, ha ricordato che la società (che produce software per la gestione orientata ai servizi e aiuta le aziende a gestire la loro infrastruttura attraverso automazione e sicurezza) dalla sua fondazione, nel 1998, è sempre cresciuta a un ritmo di oltre il 50% all’anno fino a raggiungere, nel 2006, i 229,4 milioni di dollari di fatturato.

Per cui è un’azienda in pieno sviluppo, con molte potenzialità e il cui successo è in gran parte dovuto anche alla politica di alleanze che ha avviato con i big dell’It, con alcuni dei quali ha un rapporto di co-opetition (collaborazione e competizione), a iniziare da Hp che usa soluzioni Altiris sui suoi desktop, come pure sui server blade.

Un discorso analogo vale per Microsoft, per Dell che ha scelto l’infrastruttura Altiris per il suo system management, per Ibm che pur avendo in casa un prodotto concorrente come Tivoli ha scelto Altiris per il deployment server. Ma nel paniere ci sono anche Intel, Fujitsu Siemens, Oracle e Cisco. Questo intreccio di alleanze ha sicuramente giocato un punto a favore nella decisione di Symantec di acquisire Altiris, per farne una nuova business unit.

Da quando è iniziata l’attività diretta di Altiris in Italia (prima era rappresentata da Hp), la società ha anche qui avviato una serie di partnership con Hp, Dell e Fujitsu, definiti Platinum partner e con il canale costituito da Gold e Silver partner (tra questi ultimi c’è anche Acer) attraverso i quali veicola la propria offerta, che peraltro dalla metà del 2006 è localizzata.

Visto il valore dei prodotti Altiris e l’installato presente in tutto il mondo, Novetti ha tenuto a sottolineare che anche sotto l’ala di Symantec i clienti saranno seguiti con la stessa cura che ha caratterizzato in questi anno l’approccio di Altiris e che ne ha decretato il suo successo.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome