Sviluppo, gestione e intelligence

Pronta una soluzione per i team di sviluppatori e, da giugno, anche uno strumento di analisi dedicato alle medie imprese

È finalmente in produzione da oggi il tanto atteso server collaborativo che segna l’ingresso di Microsoft nel segmento delle soluzioni di gestione del ciclo di vita delle applicazioni (Alm, Application lifecycle management).

La piattaforma funziona, di fatto, come un vero e proprio hub di collaborazione e data warehousing ed è stata battezzata Team Foundation Server.

Si integra con l’offerta di Visual Studio 2005 e permette di creare report su analisi statiche di codice, traccia i processi di creazione del software e offre una storia completa di tutti gli sforzi di sviluppo condotti in azienda.

Dovrebbe essere disponibile per il download dal sito Msdn (Microsoft Developr Network) nel giro di qualche giorno.

Il progetto è frutto di un quinquennio di sforzi da parte della casa di Redmond perché «Solo pochissimi progetti software di classe aziendale – ha sostenuto Rick LaPlante, general manager del gruppo di lavoro Visual Studio Team System – coinvolgono unicamente gli sviluppatori. La maggior parte ha ricadute più generali, che investono l’intera organizzazione aziendale. Ecco perché abbiamo deciso di mettere a punto un insieme di strumenti che siano in grado di monitorare e ottimizzare tutto il processo di sviluppo, collegando sviluppatori, software architect e persone dedicate al testing delle applicazioni».

Team Foundation Server utilizza i Web service per comunicare e interagire con i client Team System.

Gli utenti potranno altresì beneficiare della tecnologia Windows Workflow Foundation per far funzionare al meglio, richiamare e aggiornare le applicazioni create con Team Foundation Server.

In futuro, a detta dei manager di Microsoft, l’idea è di arricchire questo strumento con nuove funzionalità role-based, ovvero tarate sulle esigenze specifiche degli analisti di database o altre figure professionali, così come di migliorare l’integrazione con la prossima major release di Visual Studio, nome in codice “Orca”.
Oltre a questo, verrà sicuramente integrata nella prossima versione della piattaforma Alm della casa di Redmond un’unità per il testing delle applicazioni create in ambiente C++.

La società sembra anche intenzionata a muovere passi nel lucroso mercato dell’intelligenza distribuita con uno strumento, pensato per l’utenza delle medie aziende, che è stato battezzato Bio (Business Intelligence Optimization) for Microsoft Dynamics SL.

Il software dovrebbe essere disponibile a partire dal prossimo mese di giugno, venduto al prezzo d’ingresso di 3.600 dollari per una licenza di due utenti.
Gli utilizzatori potranno sfruttare scorecard e creare facilmente dei report statistici. Questi ultimi saranno visualizzabili dagli strumenti di Office, come Excel o SharePoint Services, direttamente all’interno dell’applicazione Bio. Lo strumento si fonda su Sql Server Analysis Services e si integra perfettamente sia con Sql Server 2000 che con la versione 2005 del database.

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