Enel-Infostrada: si ricomincia?

Annullata la sentenza del Tar del Lazio che concedeva il via libera a Enel per l’acquisizione di Infostrada. Tra un mese le motivazioni della sentenza

25 giugno 2002 Non proprio tutto da rifare, ma quasi. E non a caso il titolo Enel ha perso il 3% dopo la diffusione della notizia. Nella sostanza, il Consiglio di Stato ha annullato la sentenza del Tar del Lazio che consentiva all’Enel di acquisire senza condizioni Infostrada e fonderne le attività in Wind. In altre parole, ciò significa che i giudici amministrativi di secondo grado hanno in qualche modo dato ragione all’Antitrust nel sostenere che, prima che l’operazione possa andare in porto, l’Enel deve mettere in atto alcune condizioni che le evitino di assumere una condizione dominante sul mercato.
Nel contempo, però, sono state anche annullate le condizioni già poste dall’Antitrust, che, per dare l’ok all’operazione, aveva richiesto la vendita di centrali
elettriche per un totale di 5.500 Mw di capacità di generazione.
L’effetto di queste due decisioni è ancora da vedersi. Di fatto, il Consiglio di Stato ha rimesso la questione nelle mani dell’Antitrust, ma non si sa in quali termini. Tra un mese, quando si potrà avere lettura degli atti della sentenza, si capirà infatti se la decisione di annullare i vincoli posti dall’Antitrust derivi da questioni di forma o di sostanza: ovvero se in causa sono i Mw di cui si è richiesta la cessione, o la cessione stessa. In questo secondo caso, appare evidente che l’Antitrust dovrebbe studiare altre forme di compensazione.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome