674 milioni di telefonini nel 2004

Il mercato mondiale cresce del 30% e nel 2005 potrebbe toccare i 730 milioni di unità.

La volata finale del quarto trimestre dell’anno ha portato le vendite
mondiali di telefoni cellulari
, secondo le analisi della società
di ricerca Gartner, a superare i 674 milioni di
unità nell’intero 2004
.
Una cifra record, che rapresenta un
incremento del 30% rispetto al 2003, e che è chiaro sintomo da un lato di un
fiorente mercato di sostituzione, dall’altro della crescita della domanda nei
mercati emergenti, America Latina in testa.
Nokia resta leader di mercato,
pur con una perdita di share che la porta, sull’intero anno dal 34,8 al 30,7%.
Dopo un primo trimestre piuttosto difficile, tuttavia,
l’azienda finlandese è riuscita a recuperare il terreno
perso, chiudendo il quarto trimestre con una quota superiore al
33%.
Bene anche Motorola, che dopo aver perso nel corso dell’anno la seconda
posizione a favore di un Samsung davvero aggressiva, riguadagna terreno e
posto in classifica. Chiude l’anno come numero due della telefonia mbile
mondiale, con una quota del 15,4%.
Terza posizione per Samsung, che beneficia
sia delle forti alleanze con i gestori di telefonia mobile sui mercatimaturi,
sia di un buon posizionamento sul mercato cinese. La quota è del
12,6%.
Siemens, Lg e Sony Ericsson seguono a ruota nella classifica di
Gartner, con quote che oscillano tra il 7,2 e il 6,2%.
Infine, la pletoria
dei produttori più piccoli o locali si aggiudica il restante 21,6% del
mercato.
Per il 2005, Gartner si attende una crescita ulteriore a 730 milioni
di unità. Sempre contando sugli effetti combinati di calo dei prezzi,
sostituzione di vecchi modelli, adesione alle nuove tecnologie, 3G in testa, e
sviluppo della domanda nei nuovi mercati.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome