Widiba, la banca che ascolta

Il progetto di mobile banking nato in Mps è stato presentato alla community di blogger ed influencer nella tappa romana del suo tour.

Vorreste un mutuo per il primo figlio, il numero di conto personalizzato, l’integrazione con Paypal, microcredito e crowdfunding, i dati della carta di credito in tempo reale, il bancomat stampato in verticale? Se non proprio tutte queste, comunque molte innovazioni sono allo studio. Sono queste infatti alcune delle richieste per una banca nuova, provenienti non da esperti, ma da normali correntisti alla ricerca d’un sistema più pratico e mobile. Moltissime le richieste di app per controllare i processi rilevanti del conto corrente, compresi sistemi di budgeting e contabilità. Certo non tutte le opzioni sono effettivamente realizzabili nel contesto normativo ed organizzativo, ma il materiale raccolto è già oggi ricchissimo.

Nonostante la rivoluzione telematica sia stata una rivoluzione nelle abitudini di tutti, anche degli istituti di credito, è ormai da molto tempo che i servizi offerti non si aggiornano con la velocità e versatilità necessaria. Tempo fa lo slogan “la banca che vorrei” fu una trovata pubblicitaria vincente, ma l’innovazione rimase indietro. Adesso c’è chi prova ad affrontare la questione in modo social, ovvero chiedendo alla crowd.

E’ quanto ha fatto Widiba -Wise Dialog Internet Banking-, un’iniziativa con la quale Mps sta chiedendo al mondo della Rete quali innovazioni vorrebbero per affidarsi oggi ad una banca con tecnologia mobile. Veleggiano verso il migliaio le proposte raccolte, come indicate dai membri della Solution Crew, le persone che hanno raccontato le loro esigenze sul sito Widiba.

La presentazione dell’aspetto creativo del nuovo progetto bancario è anche nella promozione, sviluppata con un progetto integrato tra social life e real life. In rete gli interessati fanno le loro richieste on-line, ma l’azienda incontra gli influencer (absit iniuria verbis) in un tour in giro per l’Italia: dopo la tappa di lancio, avvenuta a Milano, è stata la volta della Capitale. Widiba, la banca che ti ascolta, sta raccogliendo idee per vivacizzare quella lista di 150 servizi, spesso poco attraenti, che le banche offrono alla clientela. Finora.

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