Radware: la security è nel cloud

I vettori di attacco più diffusi oggi sono DoS (Denial of Service), iniezioni SQL e cross-site scripting. E la transizione al cloud delle web application ha reso gli strumenti di protezione locali inefficaci contro gli attacchi di rete; le aziende devono quindi proteggere le proprie applicazioni sia in locale che sul cloud.

Allo scopo Radware ha lanciato oggi un nuovo servizio WAF (Web Application Firewall) integrale basato su cloud, in grado di offrire protezione elevata contro attacchi informatici basati su Web.

Il nuovo Hybrid Cloud WAF Service è il primo servizio a fornire un WAF completamente gestito che protegge applicazioni sia locali sia sul cloud con un’unica soluzione. Diversamente dagli altri sistemi WAF che, integrando due tecnologie, presentano incongruenze tra copertura della protezione e qualità, l’approccio di Radware con tecnologia singola rende più sicura la migrazione delle applicazioni al cloud.

Hybrid Cloud WAF Service offre inoltre copertura completa contro tutti i dieci maggiori rischi per la sicurezza della classifica OWASP e l’assistenza dell’Emergency Response Team di Radware, un team di esperti impegnato nel monitoraggio attivo e nel contrasto degli attacchi in tempo reale.

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