Libri paga e matricola: le regole della Finanziaria

Con lettera circolare del 29 marzo 2007 il Ministro del lavoro ha spiegato l’impatto dell’inasprimento delle misure sanzionatorie introdotte dalla Finanziaria 2007 in materia di lavoro, con particolare attenzione alle fattispecie di omessa istituzione …

Con lettera circolare del 29 marzo 2007 il Ministro del lavoro ha spiegato l’impatto dell’inasprimento delle misure sanzionatorie introdotte dalla Finanziaria 2007 in materia di lavoro, con particolare attenzione alle fattispecie di omessa istituzione e omessa esibizione dei libri paga e matricola. Tali violazioni si intrecciano con la recente introduzione dell’obbligo di comunicazione preventiva di assunzione, in quanto a differenza di quanto accadeva in precedenza, il monitoraggio non è limitato al momento dell’ispezione, ma rappresenta uno strumento di verifica immediata della regolare costituzione del rapporto di lavoro ab origine.
In particolare si sottolinea che l’inasprimento della sanzione amministrativa riguarda solamente la fattispecie dell’omessa esibizione e non la fattispecie della rimozione dei libri obbligatori dal luogo di lavoro, anche se entrambe le fattispecie sono disciplinate dall’art. 21 del D.P.R. n. 1124 del 1965.
Tuttavia non è configurabile la condotta di omessa esibizione dei suddetti libri nel caso in cui il personale di vigilanza possa verificare la regolarità dei rapporti di lavori posti in essere attraverso altra documentazione (comunicazione preventiva, lettera di assunzione ecc.).

Lettera circolare 29 marzo 2007, Ministero del lavoro

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