Il «sole» bacia Ajax

Sun, le iniziative in caldo per promuovere il Web 2.0.

Ajax fa rima con JavaScript e con le difficoltà che Sun ha a rendere popolare questo metodo di programmazione. Secondo alcuni tecnici della società, infatti, JavaScript incontra alcune diffidenze, che ne limitano l’adozione.

La società, pertanto, è chiamata a un’opera di divulgazione e di semplificazione dell’utilizzo, il che significa, realizzare strumenti di facile uso e motivarne la destinazione.

Fanno parte del contesto i progetti jMaki e Phobos e anche un aggiornamento del modello di componenti Jsf (JavaServerFaces) oltre che la nuova versione di Java, la 6, attesa per il 2007, che supporterà bene JavaScript. Il tutto serve a rendere “più edibile” JavaScript agli sviluppatori.

Nel dettaglio progettuale, jMaki punta rendere più agili gli sviluppatori Java nell’utilizzo di JavaScript, delle tag library Java Server Pages e dei componenti Jsf.

Phobos, invece, è una modalità per fare script di codice server in JavaScript, in luogo dell’utilizzo di una pagina Jsp o di una servlet. Entrambi i progetti saranno pronti il prossimo anno.

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