Ibm ha in mente l’OpenPower a due vie

Dovrebbe arrivare all’inizio del prossimo anno una versione “entry” della gamma di server Linux basati su chip Power5.

Arrivano nuovi dettagli a definire la strategia server di Ibm per il mondo Linux. La società, infatti, ha confermato l’intenzione di affiancare una versione di OpenPower a due vie all’attuale offerta centrata sul modello OpenPower 720 che, invece, è basato su un design a quattro vie (pur potendo configurarsi anche a una e due vie).


Va ricordato che la gamma OpenPower sfrutta la particolare accoppiata composta dai processori Power5 e dal sistema operativo del pinguino.


Con la new entry, che farà la sua comparsa nei primi mesi del 2005, Big Blue intende abbassare ulteriormente il prezzo di ingresso della gamma per promuoverne l’adozione.


Secondo i dati resi noti dal costruttore, sarebbero già parecchie centinaia le applicazioni disponibili per la piattaforma rese disponibili dagli Isv: a luglio di quest’anno, se ne contavano circa 650, in crescita alla velocità di 50 al mese.

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