Al di là della somma destinata allo specialista Linux, ci sarebbe l’intenzione di utilizzare il software di clustering e storage network nelle proprie linee hardware.
3 aprile 2003 Hitachi ha appena investito una somma (ancora segreta) nella società Mountain View Data (Mvd), ultima proprietaria della tecnologia di server provisioning PowerCockpit e ha annunciato piani per utilizzare il software di clustering e storage network di Mvd nelle proprie linee hardware. Mvd è stata fondata dal Ceo precedente di Turbolinux, Cliff Miller, nel 2001 per focalizzarsi sullo sviluppo della virtualizzazione storage e della tecnologia di sincronizzazione dei file.
A febbraio di quest’anno, la società ha acquisito PowerCockpit, originariamente sviluppato da Turbolinux, ma trattenuto poi dal management della società statunitense quando la propria distribuzione di Linux è stata venduta alla software house giapponese Software Research Associates ad agosto del 2002. PowerCockpit è uno strumento cross-platform per il provisioning e la gestione di grandi server farm, che nel passato è stato dato in licenza Hewlett-Packard per essere utilizzato sui prodotti Hp Blade Server e Compaq ProLiant Bl server blade, ma anche a Egenera per l’utilizzo sui propri server BladeFrame.
PowerCockpit supporta Microsoft Windows 2000 e Windows Xp Pro oltre alle distribuzioni di Linux Turbolinux, Red Hat, SuSe e Debian Linux. Mvd offre anche Mvd Powered Nas, una soluzione di sistema operativo avanzato per appliance Network Attached Storage; Mvd Sync, una soluzione live di backup e replicazione continua e Mvd Snap, uno strumento software per la creazione di viste snapshot di file e directory in un Jfs (Journal File System) per backup e recovery.
