Dal 1° febbraio l’upgrade a Windows 8 costerà dieci volte tanto

Scade il 31 gennaio il periodo promozionale per l’aggiornamento dalle precedenti versioni di Windows al nuovo sistema operativo. E per la versione Pro si passa da 29,99 a 289 euro.

Mancano pochi giorni al termine del periodo promozionale che ha accompagnato il lancio di Windows 8.
Fino alla prossima settimana, dunque, chi ancora volesse effettuare l’aggiornamento al nuovo sistema operativo può effettuare l’acquisto del Dvd pack della versione Pro presso i rivenditori autorizzati, al costo di 59,99 euro.
L’acquisto dell’upgrade online, direttamente sul sito, costa invece 29,99 euro, mentre il contributo richiesto a chi ha acquisto un pc con Windows 7 a partire dallo scorso 2 giugno è di 14,99 euro.

Chi invece non si è ancora deciso, e valuterà l’aggiornamento in un momento successivo al 1° febbraio, dovrà prepararsi a una spesa decisamente più onerosa: 129 euro per il Dvd di Windows 8, anche nella versione N (priva cioè di Windows Media Player) e 289 euro per la versione Pro.
Infine, 169 euro sarà il prezzo da pagare per la versione Windows Pro Pack 8 Medialess, con funzionalità di livello professionale.

I prezzi, va detto, sembrano decisamente più alti rispetto a quelli decisi negli Stati Uniti e comunicati, con un post sul blog ufficiale di Microsoft, da Brandon Le Blanc.

Qui si parla di prezzo unico per l’upgrade, sia che si tratti di copia acquistata presso i retailer, sia di download, di 119,99 dollari per Widows 8, di 199,99 dollari per la versione Pro e di 99,99 di Windows 8 Pro Pack, vale a dire un corrispettivo di circa 90, 150 e di 74 euro.

E se i commenti al post di Le Blanc già stanno raccogliendo qualche malumore tra i commentatori, non è difficile immaginare le reazioni degli utenti italiani di fornte ai nuovi prezzi.

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