Le due società presentano espositi e denunce l’una contro l’altra per violazione di brevetti.
È una chiamata in giudizio reciproca quella che si sono indirizzate Research In Motion e Motorola nelle ultime ore.
Le due società hanno l’una esposto denuncia formale contro l’altra per violazione di brevetti relativi alle tecnologie utilizzate nei loro dispositivi mobili.
Rim sostiene che Motorola di fatto violi una serie di brevetti da lei registrati e che per di più richieda royalty esorbitanti su altri brevetti di cui è titolare.
Da parte sua, Motorola non solo rifiuta gli addebiti ma sostiene di aver depositato due denunce per altrettante violazioni di cui ritiene Rim responsabile.
Nessuno degli addebiti è al momento stato portato in tribunale e la più logica conseguenza di queste denunce incrociate sembra poter essere il mancato rinnovo del contratto di cross-licensing che dal 2003 univa le due società.
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