Brusco stop nell’operazione da 15 miliardi di dollari con cui Zoom intende acquistare Five9. il Team Telecom, emanazione del Dipartimento di Giustizia statunitense, ha posto sotto indagine l’operazione e sospeso l’acquisizione per i sospetti legami di Zoom con il governo cinese.
Ricordiamo che il CEO e fondatore di Zoom, Eric Yuan, ha ottenuto la cittadinanza americana nel 2007 ma è cinese di nascita. Inoltre, Zoom controlla altre 4 società in Cina ed è da tempo nel mirino di diverse indagini federali.
Nonostante questo blocco inatteso, Zoom continua a ritenere positiva la conclusione dell’affare con Five9 entro la prossima primavera. Tuttavia, le ombre che si addensano con sempre maggior insistenza nei rapporti politico-commerciali fra Stati Uniti e Cina potrebbero portare a risultati differenti.
Il fronte tecnologico è fra i più caldi degli ultimi anni fra le due superpotenze. Dal ban di Huawei in poi, i rapporti sono sempre stati molto tesi. Anche per gli analisti è complessi distinguere fra motivazioni politiche internazionali, guerre commerciali e interesse strategico nazionale.
Quel che è certo è che al momento in cui scriviamo per Zoom la situazione è piuttosto incerta. Da un lato la pandemia ha consentito alla società di crescere in maniera impressionante. Dall’altro, proprio la sua crescita e affermazione ha fatto accendere i riflettori delle autorità americane, che da tempo non vedono affatto di buon occhio le incursioni (dirette o indirette) di società cinesi nel proprio territorio.
Vi aggiorneremo sugli sviluppi di questa vicenda non appena emergeranno ulteriori dettagli.