L’impegno di Oracle nel supporto del linguaggio Xml si concretizza nel lancio di Reports 6i e Discoverer 3i, ultime novità del costruttore in materia di business intelligence. Il supporto dell’emergente linguaggio di definizione, dunque, si este …
L’impegno di Oracle nel supporto del linguaggio Xml si concretizza nel
lancio di Reports 6i e Discoverer 3i, ultime novità del costruttore in
materia di business intelligence. Il supporto dell’emergente linguaggio di
definizione, dunque, si estende dal database 8i, per abbracciare un fronte
applicativo più ampio. La società inquadra la mossa nell’ambito del
progetto
x-link
Intelligent WebHouse; 009; A; 13-12-1999
x-fine-link
, lanciato anche in Italia nello scorso dicembre.
L’aggiunta di Xml a Reports 6i e Discoverer 3i dovrebbe, secondo Oracle,
consentire una migliore personalizzazione dei report, visto che gli utenti
potranno immagazzinarli come fogli stile in Extensible Style Language e poi
pubblicarli in Xml, usando un differente foglio stile per ogni utente. Le
nuove versioni dei due citati prodotti dovrebbero anche rendere
indifferente il fatto che si stia lavorando in un ambiente Windows o sul
Web, mantenendo le stesse funzionalità: proprio Xml dovrebbe, infatti,
garantire l’indipendenza di ambiente.
Una versione on line di Reports 6i e Discoverer 3i sarà disponibile nei
prossimi giorni, mentre l’edizione definitiva è attesa per la fine di
febbraio.