Colorgrafx X2, sistema di stampa inkjet per grande formato, ha raggiunto il traguardo nel mercato delle arti grafiche e ora, con X2-Tech, l’azienda punta al settore tecnico.
E’ la velocità la caratteristica che maggiormente connota Colorgrafx X2, stampante per grande formato che ha recentemente tagliato il traguardo delle cento macchine vendute da inizio anno, oltre trenta solamente in Italia. La macchina di Xerox Engineering Systems (Xes), che trova spazio nel settore delle arti grafiche, produce stampe digitali a sei colori con una risoluzione di 720 o 360 dpi, alla velocità massima di 41 m2/h. Il doppio rotolo per i supporti di stampa, che prevede l’inserimento di 200 metri di carta, o la micro telecamera del sistema PixelCorrect, incorporata nel gruppo di testine piezoelettriche per eliminare eventuali imperfezioni di tracciatura, nonché il ricorso a inchiostri a base di olio per un’asciugatura istantanea sono ulteriori caratteristiche richieste per la stampa di striscioni, manifesti o pannelli murali che devono resistere all’esterno, in condizioni climatiche variabili.
Il prossimo traguardo che Xes si pone è quello di ampliare la propria presenza nell’area colore coinvolgendo anche il mercato tecnico, scientifico e del Gis. E’ di questi giorni, infatti, il lancio di X2-Tech, inkjet piezoelettrica che consente la progettazione a pieni colori (con una velocità di 41 m2/h), oppure monocromatica (raggiungendo gli 88 m2/h), o, infine, mista, con l’evidenziazione in rosso di alcuni elementi. Il plotter è dotato del sistema automatico Racer in grado di ottimizzare la velocità lungo l’intero processo di stampa, potendo selezionare la modalità colore solo dove e quando necessario. La tecnologia, infatti, dopo aver esaminato i dati in arrivo, imposta “on-the-fly” la stampa, a seconda degli elementi previsti. Anche questo modello, come il precedente, è dotato della microcamera a sensori Ccd per controllare e correggere eventuali disallineamenti.