Xerx ha recisamente smentito i rumori che la vorrebbero sull’orlo del fallimento. Nei giorni scorsi il quotidiano New York Post ha pubblicato un articolo che preannunciavo la richiesta, da parte di Xerox, della protezione garantita alle aziende nel qua …
Xerx ha recisamente smentito i rumori che la vorrebbero sull’orlo del
fallimento. Nei giorni scorsi il quotidiano New York Post ha
pubblicato un articolo che preannunciavo la richiesta, da parte di
Xerox, della protezione garantita alle aziende nel quadro della legge
americana sui fallimenti, il Chpater 11. "Non abbiamo intenzione di
formulare tali richieste", ha sottolineato seccamente un portavoce di
Xerox, aggiungendo che l’azienda si è rivolta a un certo numero di
consulenti finanziari per implementare il piano di ristrutturazione
annunciato lo scorso ottobre. "Con 1,4 miliardi di dollari di riserve
di cassa, ci sentiamo in posizione eccellente", ha concluso il
portavoce. La capitalizzazione di Xerox, tuttavia, ha subito un
autentico tracollo. Il titolo ha perso oltre l’80% del suo valore da
un massimo annuale di quasi 30 dollari e ha chiuso la giornata di
martedì sotto i 5 dollari e 90 centesimi. Nonostante tutto, molti
analisti si dicono ottimisti sul futuro della società, in virtù della
qualità dei prodotti e della forte presenza internazionale.